Procter & Gamble (US7427181091) guadagna l’1,2% a $61,91. Il titolo beneficia oggi di un commento positivo da parte di UBS (vedi: Consumo: UBS ottimista su Procter & Gamble). Dopo aver superato quota $59,19 Procter & Gamble punta al secondo target rialzista a $62,50 indicato nella precedente analisi da Borsainside. Se il titolo dovesse spezzare questa resistenza la prossima tappa si troverebbe a $65,50. Verso il basso Procter & Gamble riceve nel breve termine supporto da area $58,77 – 59,19.
Exxon Mobil (US30231G1022) perde il 2,2% a $67,91. Il titolo della prima impresa petrolifera al mondo consolida questa settimana i suoi recenti guadagni e raggiunge oggi l’area di supporto a $68,30 – 68,62. Su questa zona Exxon Mobil potrebbe volgere di nuovo verso l’alto e partire all’attacco dei massimi storici a $71,22. In caso di una chiusura al di sopra di questo livello la prossima tappa si troverebbe a $73 -74. Al più tardi su questo zona – ed in alternativa già ora – dovrebbe iniziare una più importante correzione fino ad almeno $65 – 65,96. Se Exxon Mobil dovesse chiudere oggi al di sotto di $68,30 genererebbe un segnale ribassista per il breve termine. Il titolo potrebbe scendere in seguito prima fino a $65 – 65,96 e poi fino a $62,22 – 63. Il trend bullish di medio termine del titolo sarebbe in pericolo solo in caso di una caduta al di sotto di $62,22.
Citigroup (US1729671016) sale dello 0,5% a $49,50. Il titolo della grande banca americana ha chiuso lunedì al di sopra di $48,83 ed ha generato un segnale rialzista per il breve termine. Citigroup si dirige deciso verso il prossimo target a $49,99. Al di sopra di questo livello Citigroup potrebbe salire prima fino a $50,72 e poi fino a $52,88. Una possibile fase di consolidamento dovrebbe terminare nel caso ideale a $48,33 ed al massimo a $47,87. In caso di una caduta al di sotto di $47,10 il titolo genererebbe un segnale ribassista con target a $44,61.
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