Nvidia (US67066G1040) sale dell’1,5% a $30,66. Il titolo del leader dei chip grafici ha registrato durante le scorse sedute un rally sostenuto dalle voci di un possibile takeover da parte di Intel (US4581401001), vedi a proposito: Nvidia: Continua la speculazione sul titolo?. In caso di una chiusura al di sopra di area $32 Nvidia potrebbe continuare a salire fino a $34,50. Il titolo è però per il breve termine ipercomprato e potrebbe iniziare presto una fase di consolidamento in direzione di $29,50. Al di sotto di questo livello Nvidia potrebbe scivolare fino ad area $26.
Oracle (US68389X1054) sale dello 0,1% a $18,28. Esattamente come supposto nella precedente analisi da Borsainside il titolo del colosso del software ha registrato un pullback su area $17,50 ed ha volto su questo livello di nuovo verso l’alto. Oggi Oracle attacca i massimi di periodo a $18,29. Se il titolo dovesse chiudere al di sopra di questa area genererebbe un segnale rialzista con target a $20,66. Verso il basso il supporto centrale resta a $17,50. Al di sotto di questo bastione Oracle potrebbe scivolare fino a $16,46 – 16,64.
Intel (US4581401001) perde l’1,6% a $20,44. Dopo aver chiuso la scorsa settimana al di sopra di $20,20 il titolo del leader a livello mondiale dei semiconduttori ha raggiunto ieri il nostro primo target in area $21. Nel breve termine Intel potrebbe consolidare ora fino a $19,85 – 20,07 prima che continui il suo rally. Al di sopra di area $21 la prossima tappa si troverebbe a $22,25 – 23,06. In caso il titolo dovesse cadere invece al di sotto di $19,85 verrebbe neutralizzato il segnale rialzista per il medio termine. Al di sotto di $19,40 – 19,52 Intel genererebbe un segnale ribassista per il breve termine con target a $18,07 – 18,58.
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