McDonald’s (US5801351017) guadagna lo 0,5% a $41,89. Il titolo del leader mondiale del fast-food ha raggiunto e superato ad ottobre il nostro target a $39,94. Dopo una breve fase di consolidamento McDonald’s sembra voler ripartire all’attacco dei massimi annuali a $42,46. In caso di una chiusura al di sopra di questo livello il titolo genererebbe un segnale rialzista con primo target in area $44,00. Al di sopra di questa quota McDonald’s avrebbe in seguito via libera fino ai massimi storici a $49,56. Un nuovo pullback su area $39,70 – 39,94 non sarebbe inabituale e potrebbe venir utilizzato per aprire posizioni long. La situazione tecnica di McDonald’s peggiorerebbe solo con una chiusura settimanale al di sotto di $39,70. Il titolo potrebbe scendere in questo caso prima fino a $38,37 e poi fino a $35,84 – 36,75.
Boeing (US0970231058) perde lo 0,5% a $84,16. Il titolo del colosso dell’aerospazio ha volto a fine ottobre nei pressi del supporto a $77,32 di nuovo verso l’alto ed ha ripreso il suo rally superiore. Ieri Boeing ha superato la resistenza in area $84,06 – 84,39. Finchè il titolo non chiude al di sotto di $84,06 sussiste ora la possibilità di una diretta ascesa fino a $89,58. Se Boeing dovesse invece chiudere al di sotto di $84,06 potrebbe consolidare fino a $82,74. Al di sotto di questo livello il titolo potrebbe scendere prima fino a $80,83 – 81,35 e poi fino ad area $77,70.
Wal-Mart (US9311421039) scende dell’1% a $47,18. Il titolo del colosso della distribuzione testa anche oggi il supporto in area $46,00 – 47,20. Su questa zona Wal-Mart potrebbe volgere verso l’alto. In caso di una chiusura settimanale al di sopra di $49,25 – 51,50 il titolo genererebbe un potenziale rialzista fino a $56,15. In seguito il titolo potrebbe salire fino a $63,50. Se il titolo dovesse chiudere invece una settimana al di sotto di area $46,00 potrebbe ritestare il supporto a $42,31 – 43,40.
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