Ford (US3453708600) guadagna l’1,3% a $6,97. Il titolo del colosso dell’automobile beneficia oggi di un upgrade da parte di Merrill Lynch (vedi: Ford: Per Merrill Lynch il titolo non è più da vendere). Dopo essere sceso ad inizio dicembre al di sotto di $7,37 – 7,39 Ford ha raggiunto ieri l’area di supporto a $6,90 – 6,98. Su questa zona il titolo sembra voler reagire. Da interpretare positivamente sarebbe ora una chiusura al di sopra di $6,98. Se Ford dovesse riuscire a stabilizzarsi al di sopra di questo livello allora potrebbe risalire fino a $7,40. In caso di una chiusura settimanale al di sopra di questa resistenza scatterebbe un segnale d’acquisto. Il titolo potrebbe salire in seguito prima fino a $8,00 e poi fino a $9,07 – 9,47. In caso invece di una chiusura al di sotto di $6,90 Ford potrebbe scivolare prima fino a $6,60 e poi fino a $6,06.
Intel (US4581401001) sale dell’1% a $20,90. Dopo aver testato ieri il supporto a $20,00 – 20,45 il titolo del colosso dei semiconduttori registra oggi una ripresa. Da interpretare positivamente sarebbe ora una chiara chiusura al di sopra di area $21,00. In questo caso Intel potrebbe risalire fino a $22,50. Se il titolo dovesse invece chiudere al di sotto di area $20,00 verrebbe neutralizzato il suo trend positivo di medio termine.
Xilinx (US9839191015) sale del 2,8% a $24,90. Dopo una fase di correzione il titolo sembra voler ripartire all’attacco della resistenza a $25,20. In caso di una chiusura settimanale al di sopra di questo livello Xilinx potrebbe salire prima fino ad area $26,00 e poi fino a $29,80. Verso il basso è da tenere d’occhio il supporto a $23,80 – 24,00. Se il titolo dovesse chiudere al di sotto di questo bastione genererebbe un segnale ribassista con target a $22,36.
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato con guide e iniziative esclusive per gli iscritti!