Broadcom (US1113201073) sale del 6,1% a $33,93. Il titolo benefica oggi di un commento positivo da parte di Morgan Stanley (vedi: Semiconduttori: Morgan Stanley ottimista su Broadcom). Dopo aver chiuso la scorsa settimana al di sopra della resistenza a $32,15 indicata nella precedente analisi da Borsainside Broadcom raggiunge con il balzo di oggi quasi il suo prossimo target a $34,70. Una chiusura settimanale al di sopra di questo livello genererebbe un ulteriore potenziale rialzista fino a $37,50 – 39,29. Verso il basso bisogna tenere ora d’occhio quota $31,37. Se Broadcom dovesse chiudere al di sotto di questo supporto il suo trend bullish di breve termine si indebolirebbe, la prossima tappa si troverebbe a $29,23 – 30,00.
Intel (US4581401001) sale dell’1,2% a $21,56. Come supposto nella precedente analisi da Borsainside il titolo del colosso dei semiconduttori sembra poter iniziare un nuovo movimento rialzista. Intel attacca oggi la resistenza a $21,50. Una chiusura settimanale al di sopra di questo livello farebbe scattare un segnale d’acquisto con primo target a $22,53 – 23,06. In seguito Intel potrebbe salire fino a $24,30. In caso invece di una chiusura settimanale al di sotto di area $20,00 Intel rischierebbe di scivolare fino a $18,58 – 19,06.
Amazon (US0231351067) guadagna il 2,1% a $39,06. Dopo essere sceso a fine gennaio esattamente fino all’area di supporto a $36,15 indicata nella precedente analisi da Borsainside il titolo del leader del commercio elettronico ha volto di nuovo verso l’alto. Amazon testa oggi ancora una volta la resistenza a $39,06. Se il titolo dovesse chiudere chiaramente al di sopra di questo livello potrebbe salire prima fino a $40,54 e poi fino a $43,25. Verso il basso area $36,00 – 36,15 continua a rappresentare un solido supporto.
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