Hewlett-Packard (US4282361033) sale dello 0,3% a $43,90. Come supposto nella precedente analisi da Borsainside dopo aver chiuso al di sopra di $41,88 il titolo ha ripreso il suo rally. Venerdì scorso HP ha raggiunto e superato quota $43,72. Il prossimo target si trova ora a $44,38. Al di sopra di questo livello il titolo avrebbe via libera fino a $48,00 – 49,00. Verso il basso HP non deve chiudere al di sotto di $41,30 altrimenti potrebbe correggere fino a $39,50 e, eventualmente, fino a $38,15 – 38,65.
Pfizer (US7170811035) perde lo 0,2% a $27,03. Esattamente come supposto nella precedente analisi da Borsainside il titolo del colosso dell’industria farmaceutica ha volto di nuovo verso l’alto sull’area di supporto a $25,95 – 26,10. Pfizer quota ora poco al di sotto dei suoi massimi annuali a $27,41. In caso di chiusura settimanale al di sopra di questo livello il titolo genererebbe un potenziale rialzista fino a $28,94 – 29,10. In seguito Pfizer potrebbe salire anche fino a $31,20. Verso il basso Pfizer non deve chiudere al di sotto di $26,70 altrimenti potrebbe scivolare fino a $25,10. Solo una decisa caduta al di sotto di questo livello farebbe scattare un segnale bearish.
Texas Instruments (US8825081040) scende dello 0,1% a $35,13. Come atteso nella precedente analisi da Borsainside dopo aver spezzato la resistenza a $32,00 il titolo ha registrato uno strappo rialzista fino a $33,98 – 34,50. Da alcune sedute Texas Instruments consolida i suoi recenti guadagni. Il prossimo target si trova ora a $36,40. Una chiusura settimanale al di sopra di questo livello farebbe scattare un nuovo importante segnale d’acquisto. Nel breve termine il titolo potrebbe ancora consolidare fino a $32,95 ed eventualmente fino a $31,60. In caso di una chiusura settimana al di sotto di $29,90 Texas Instruments potrebbe correggere fino a $28,52 – 27,22.
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