Brillante debutto al Nasdaq per Limelight Networks. Il titolo (ticker: LLNW), collocato a $15, si apprezza al momento di circa il 50% a $22,23. Nel corso della seduta Limelight Networks ha toccato massimi a $24,33. Il successo del debutto era stato in parte previsto. La IPO di Limelight era una delle più attese dell’anno al Nasdaq. A causa della forte domanda di titoli durante il periodo di sottoscrizione la forchetta di prezzo era stata alzata questa settimana da $10 – $12 a $12 – 14. Attraverso il collocamento di 16 milioni di suoi titoli Limelight ha raccolto $240 milioni che saranno utilizzati soprattutto per sviluppare tecnologie e migliorare il proprio network. Il segmento in cui è attiva Limelight registra dei forti margini di crescita e viene considerato anche per il futuro uno dei più promettenti dell’intero settore high-tech. Limelight sviluppa ed offre soluzioni per la distribuzione di video, musica, giochi e download su Internet. Tra i suoi clienti si trovano imprese del calibro di Microsoft (US5949181045), Adobe (US00724F1012) e Viacom (US9255243084). Limelight gioca quindi un ruolo chiave nella gestione di alcuni dei contenuti più popolari del web. La sua principale concorrente è Akamai Technologies (US00971T1016), il cui titolo ha registrato durante gli scorsi anni un’eccezionale performance. Lo scorso anno Limelight ha triplicato i suoi ricavi a $64,3 milioni. Nel primo trimestre di quest’anno la crescita è stata del 100% a $23 milioni. Dopo aver presentato un risultato d’utile positivo sia nel 2004 che nel 2005 l’impresa con sede a Tempe nell’Arizona ha chiuso sia il 2006 che il primo trimestre del 2007 in rosso. Limelight ha spiegato le perdite con l’aumento delle spese per i compensi basati sulle stock-options. Limelight ha indicato che queste spese dovrebbero salire ulteriormente quest’anno e, probabilmente, anche nel 2008.
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