La scorsa settimana i mercati azionari statunitensi hanno ripreso il loro trend rialzista. Il Dow Jones ha guadagnato l’1,6%, l’S&P 500 l’1,7% ed il Nasdaq Composite il 2,1%. La stabilizzazione dei rendimenti dei bonds ed i positivi dati di maggio sull’inflazione hanno fatto velocemente tornare l’ottimismo a Wall Street. Il solido dato sulle vendite al dettaglio ha inoltre indicato che nonostante il recente forte aumento dei prezzi dell’energia i consumatori statunitensi non hanno ridotto le loro spese, un buon segno per l’ulteriore andamento della prima economia mondiale. D’altra parte un eccesso di euforia da parte dei tori potrebbe essere ora azzardato. I rendimenti dei treasuries restano infatti a degli alti livelli. Sembra essere troppo presto per dire che la loro corsa sia finita. Il prezzo del petrolio è aumentato inoltre la scorsa settimana del 5%. Se le quotazioni dell’oro nero dovessero continuare a salire allora il sentiment sui mercati potrebbe peggiorare. La settimana borsistica che inizia oggi a Wall Street è povera di eventi macroeconomici e societari, anche per questo motivo il prezzo del petrolio potrebbe giocare durante le prossime sedute un ruolo importante. Oggi la National Association of Realtors (l’Associazione Agenti Immobiliari degli USA) comunica il suo indice NAHB relativo alla fiducia dei costruttori edili. A maggio l’indice era sceso a 30 punti, i suoi più bassi livelli degli ultimi sedici anni. Ricordiamo che una lettura inferiore a 50 punti indica che la maggior parte dei costruttori edili considera le attuali condizioni di mercato sfavorevoli. La maggior parte degli economisti prevede che il NAHB sia rimasto a giugno invariato rispetto a maggio. Alcuni esperti attendono però 28 punti. Se il NAHB dovesse deludere le attese allora i timori di Wall Street legati alle possibili conseguenze della crisi del mercato immobiliare statunitense per l’intera economia potrebbero riaccendersi. Domani sono attesi altri due indicatori del settore immobiliare: i dati di maggio sulle costruzioni di nuove case (Housing Stars) e sui permessi di costruzione (Building Permits). Secondo le previsioni degli economisti le costruzioni di nuove case dovrebbero essere calate lo scorso mese rispetto ad aprile del 3,5% a 1,48 milioni di unità . Dopo essere scesi ad aprile del 7% i permessi di costuzione dovrebbero essere invece rimasti invaritati a maggio a circa 1,46 milioni di unità . Giovedì sono in programma il Philadelphia Fed di giugno ed i Leading Indicators sull’attività economica statunitense a maggio. Per quanto riguarda il Philadelphia Fed, un indicatore del settore manifatturiero, le previsioni sono di un aumento a 7 punti.
Sul fronte societario le trimestrali delle catene di prodotti di elettronica Best Buy (US0865161014) e Circuit City (US1727371080) dovrebbero darci delle ulteriori indicazioni sull’andamento del consumo negli USA. La trimestrale di Best Buy è attesa per domani, quella di Circuit City per mercoledì. Sempre mercoledì pubblicano i loro dati di bilancio il leader mondiale delle spedizioni FedEx (US31428X1063) e la banca d’affari Morgan Stanley (US6174464486). Per giovedì segnaliamo infine le trimestrali delle imprese high-tech Cognos (CA19244C1095) e Jabil Circuit (US4663131039).
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