High-tech: Pioggia di acquisti e di upgrades su Research In Motion

Research In Motion (CA7609751028) sale al momento al Nasdaq con volumi di scambio altissimi del 18% a $195,37. L’impresa canadese, famosa per il suo smartphone BlackBerry, ha presentato ieri dopo la chiusura delle contrattazioni a Wall Street una trimestrale che ha superato nettamente le attese del mercato. Nel suo primo trimestre fiscale Research In Motion ha aumentato i ricavi del 77% a $1,08 miliardi e l’utile per azione del 73% a $1,17. Gli analisti avevano atteso in media ricavi di $1,05 miliardi ed un utile per azione di soli $1,06. Research In Motion ha comunicato inoltre un brillante outlook per il corrente trimestre. Research In Motion prevede ricavi di $1,30 – 1,36 miliardi ed un utile per azione di $1,37 – $1,49. Gli esperti delle banche d’affari avevano atteso in media ricavi di $1,11 miliardi ed un utile per azione di $1,12. Jim Balsillie, co-CEO di Research In Motion ha spiegato che la domanda del BlackBerry avrebbe accelerato durante gli scorsi mesi. L’atteso arrivo dell’iPhone sul mercato non avrebbe affatto pesato sull’andamento degli affari di Research In Motion, al contrario. L’euforia riguardo il nuovo prodotto di Apple (US0378331005) avrebbe fatto aumentare l’interesse dei consumatori anche per i prodotti di Research In Motion. Anche gli analisti hanno accolto molto positivamente i risultati di Research In Motion. Morgan Keegan e JMP Securities hanno alzato il loro rating sul titolo ad “Outperform”, RBC Capital Markets è passata da “Outperform” a “Top pick”. Goldman Sachs ed UBS da parte loro hanno confermato il loro rating di “Buy” su Research In Motion ed aumentato il target sul prezzo rispettivamente a $260 e a $235.