Oracle (US68389X1054) perde l’1% a $20,05. Dopo aver corretto quasi fino al supporto a $18,40 – 18,80 il titolo del colosso del software ha potuto registrare durante le scorse settimane una ripresa. L’impostazione grafica di Oracle è ancora precaria. Un superamento di $20,85 rappresenterebbe un primo segnale positivo. In questo caso il titolo potrebbe salire fino a $21,50. Una chiusura settimanale al di sopra di questo livello farebbe ridiventare la situazione positiva, i prossimi obiettivi si troverebbero a $23,00 e a circa $25,00. Finchè Oracle quota al di sotto di $21,50 è probabile un test di $18,40 – 18,80. Nel breve termine il trend di Oracle si indebolirebbe di nuovo con una chiusura al di sotto di $19,75.
Wynn (US9831341071) guadagna l’1,3% a $122,22. Il titolo ha reagito intraday con decisione sul supporto a $119,00 – 120,15 indicato nella precedente analisi da Borsainside. Wynn potrebbe iniziare ora un movimento rialzista in direzione di $137,00 – 138,00. Al di sopra di questo livello il titolo potrebbe salire prima fino a $151,00 e poi fino a $169,40. Se WYnn dovesse invece chiudere al di sotto di $118,50 potrebbe scendere fino a $107,95.
General Electric (US3696041033) perde l’1,5% a $36,37. Il titolo del più grande conglomerato al mondo testa oggi il supporto a $36,00 – 36,50. Su questa area General Electric potrebbe reagire e registrare una ripresa. In questo caso gli obiettivi si troverebbero a $38,45 e a $39,90. Solo una chiusura al di sopra di $39,90 migliorerebbe decisamente il trend del titolo. General Electric potrebbe salire in seguito prima fino a $42,15 e poi fino a $44,30. Se il titolo dovesse invece chiudere al di sotto di $36,00 potrebbe scendere prima fino a $33,90 e poi fino a $32,20.
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