Amazon (US0231351067) guadagna il 16% a $81,80. Il leader a livello mondiale del commercio elettronico ha pubblicato una trimestrale che ha superato nettamente le attese di Wall Street. Il titolo ha quasi raggiunto intraday la resistenza a $84,75. Se Amazon dovesse chiudere al di sopra di questo livello il suo prossimo target si troverebbe in area $89,00. Dopo il balzo di oggi è probabile però dapprima un pullback che nel caso ideale potrebbe terminare a $74,70 – $75,70. Importante è che Amazon non chiuda al di sotto di $70,65 – $72,00 altrimenti la sua situazione tecnica peggiorerebbe di nuovo.
Ford (US3453708600) perde il 10,8% a $5,38. Il secondo produttore statunitense di automobili ha chiuso il secondo trimestre in rosso di $8,67 miliardi. Il titolo non è riuscito a spezzare ieri la resistenza in area $6,00 – $6,15 e ricade oggi con violenza verso il basso. Importante è ora che Ford non chiuda al di sotto di $5,25 altrimenti rischierebbe di riscendere prima fino a $4,95 e poi fino a $4,30. Se il titolo dovesse riuscire a chiudere al di sopra di $6,15 il suo prossimo obiettivo si troverebbe a $6,70 – $7,00.
Qualcomm (US7475251036) guadagna il 18,8% a $53,30. Il titolo è salito intraday fino all’area di resistenza a $54,20 – $55,80. Nel caso ideale Qualcomm potrebbe registrare ora un pullback fino a $49,00 – $50,80. Finchè il titolo quota al di sopra di questo livello il suo trend di breve termine resta chiaramente bullish. Se Qualcomm dovesse chiudere al di sopra di $55,80 genererebbe un segnale rialzista per il medio termine con target a $66,25. Se il titolo dovesse invece chiudere al di sotto di $49,00 potrebbe correggere fino a $44,85.
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato con guide e iniziative esclusive per gli iscritti!