I principali indici azionari statunitensi hanno registrato oggi un formidabile rimbalzo. Il Dow Jones ha guadagnato il 10,9%, l’S&P 500 il 10,8% ed il Nasdaq Composite il 9,5%. Per il Dow Jones si è trattato, per quanto riguarda l’aumento dei punti, della seconda migliore seduta di sempre. Gli investitori puntano sul fatto che la Federal Reserve taglierà domani i suoi tassi d’interesse di altri 50 punti base. Secondo quanto riporta inoltre il quotidiano finanziario “Nikkei” nella sua versione online anche la Bank of Japan starebbe studiando un taglio dei suoi tassi. Wall Street ha beneficiato infine dell’ulteriore miglioramento della situazione sul mercato del credito. Il tasso interbancario Libor a tre mesi è calato oggi di altri 4 punti base al 3,465%. Tutti i titoli del Dow Jones hanno preso il volo. Boeing (US0970231058) ha guadagnato il 15,5%. Il gigante dell’industira aeronautica ha annunciato di aver raggiunto un accordo preliminare con i sindacati. Lo sciopero dei meccanici di Boeing, il più lungo degli ultimi tredici anni, potrebbe quindi presto terminare. General Motors (US3704421052) ha chiuso in rialzo del 14,7%. Anche oggi è circolata la voce che il colosso di Detroit possa ricevere dal Governo statunitense dei fondi volti a sostenere una sua fusione con Chrysler. Tra i produttori di commodities, che avevano sofferto in particolar modo durante le scorse sedute, Exxon Mobil (US30231G1022) ha guadagnato il 13,3%, Alcoa (US0138171014) il 19,3%, Freeport McMoRan (US35671D8570) il 12,6% e Barrick Gold (CA0679011084) il 12,4%. Nel settore high-tech Cisco Systems (US17275R1023) ha guadagnato il 13,8%. Goldman Sachs ha introdotto oggi il titolo nella sua “Americas Conviction Buy List.”
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