Dopo due sedute positiva di fila Wall Street ha chiuso oggi in netto calo. Il Dow Jones ha perso il 2,5%, l’S&P 500 il 2,9% e il Nasdaq Composite il 3,1%. Dal fronte societario è arrivata oggi una pioggia di notizie negative che ha fatto aumentare decisamente il pessimismo tra gli investitori. AT&T (US00206R1023) ha annunciato che ridurrà il suo organico del 4%
Il titolo del primo operatore statunitense delle telecomunicazioni ha chiuso in ribasso del 3%. DuPont (US2635341090) ha comunicato che chiuderà il corrente trimestre in rosso e che taglierà 6.500 posti di lavoro. Dopo essere crollato in apertura il titolo del colosso della chimica ha potuto chiudere in rialzo dello 0,3%. Merck (US5893311077) ha fornito un deludente outlook per il 2009. Il titolo della seconda impresa farmaceutica degli USA ha chiuso in calo del 5,5%. Nokia (FI0009000681) ha lanciato un nuovo warning sul mercato dei cellulari.
Al Nasdaq Ericsson (SE0000108656) ha perso il 3,9%, Qualcomm (US7475251036) lo 0,7% e Broadcom (US1113201073) il 6,8%.
AMD (US0079031078) ha tagliato le stime sui ricavi per il corrente trimestre. Il titolo del secondo produttore al mondo di microprocessori ha perso il 5,5%. Sulla scia di AMD STMicroelectronics (NL0000226223) ha chiuso in ribasso del 6,7%, Intel (US4581401001) del 6,5% e Texas Instruments (US8825081040) del 5,2%.
Sul mercato ha pesato anche oggi l’insicurezza relativa al futuro dell’industria automobilistica statunitense. Secondo quanto riporta “Bloomberg” sia General Motors (US3704421052) che Chrysler potrebbero accettare la bancarotta in cambio degli aiuti richiesti al Governo. Il titolo di GM ha chiuso in ribasso di più del 16%.
Seduta da dimenticare anche per il settore petrolifero. Chevron (US1667641005) ha perso il 4%, ConocoPhillips (US20825C1045) il 7%, e Exxon Mobil (US30231G1022) il 3,4%. Il prezzo del petrolio ha chiuso oggi a New York in calo del 6,7% a $43,67 al barile. Per le quotazioni dell’oro nero si è trattato della quinta seduta negativa di fila. Era inoltre dal gennaio del 2005 che il prezzo del greggio non scendeva a tali livelli.
Ancora bene il settore edile. Toll Brothers (US8894781033) ha guadagnato il 6,9%, D.R. Horton (US23331A1097) l’8%, KB Home (US48666K1097) il 3,9%, Pulte Homes (US7458671010) il 4,1% e Centex (US1523121044) il 9%. Toll Brothers ha pubblicato una trimestrale migliore delle attese degli analisti. Anche oggi diverse fonti hanno riportato inoltre che il Dipartimento del Tesoro sta lavorando ad un piano per spingere verso il basso i tassi ipotecari e rivitalizzare in questo modo il mercato immobiliare statunitense.
Wal Mart (US9311421039) ha guadagnato l’1,3%. La crescita delle vendite del colosso della distribuzione nel mese di novembre ha superato nettamente le attese di Wall Street.
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