I principali indici azionari statunitensi hanno chiuso oggi in ribasso. Il Dow Jones ha perso l’1,5%, l’S&P 500 lo 0,8% ed il Nasdaq Composite lo 0,1%.
La seduta è stata molto volatile. Wall Street ha aperto positivamente spinta dalle notizie positive arrivate dal fronte macroeconomico. Sia i dati di ADP sull’occupazione nel settore privato che l’indice ISM non-manifatturiero sono risultati essere migliori delle previsioni degli analisti. I tori hanno potuto però far festa solo brevemente. Nel corso della seduta è tornata a circolare la voce di una possibile nazionalizzazione di Bank of America (US0605051046). In seguito ai rumors il clima a Wall Street è cambiato ed ha continuato a peggiorare gradualmente fino alla fine delle contrattazioni.
Bank of America ha chiuso in calo dell’11,3% ed è stato il titolo peggiore del Dow Jones. La maggior parte degli altri titoli bancari ha chiuso in rialzo. Citigroup (US1729671016) ha guadagnato lo 0,9%, Goldman Sachs (US38141G1040) il 6,2% e Morgan Stanley (US6174464486) il 5,1%. J.P. Morgan Chase & Co. (US46625H1005) è rimasto invariato.
Sull’umore degli investitori hanno pesato oggi anche i deludenti risultati di bilancio di Kraft Foods (US50075N1046) e dei colossi dei media Walt Disney (US2546871060) e Time Warner (US8873171057). Kraft Foods, che ha lanciato anche un profit warning per il 2009, ha chiuso in calo del 9,2%. Walt Disney e Time Warner hanno perso rispettivamente il 7,9% e il 3,7%.
La maggior parte dei titoli high-tech ha continuato oggi a guadagnare terreno. Intel (US4581401001) ha chiuso in rialzo del 2,1%, Microsoft (US5949181045) dello 0,7%, Apple (US0378331005) dello 0,6% e Cisco Systems (US17275R1023) dell’1,4%. Una parte del mercato punta sul fatto che le imprese high-tech beneficeranno in particolar modo del pacchetto d’aiuti per l’economia elaborato da Barack Obama.
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