Dopo il crollo di ieri i principali indici azionari statunitensi hanno registrato oggi una moderata ripresa. Il Dow Jones ha guadagnato lo 0,7%, l’S&P 500 lo 0,8% ed il Nasdaq Composite lo 0,4%. Circa un’ora prima della chiusura delle contrattazioni Harry Reid, il leader della maggioranza al Senato, ha annunciato che al Congresso è stato raggiunto un accordo su un pacchetto di incentivi per l’economia da $789 miliardi. La notizia ha spinto Wall Street, che fino a quel momento era stata molto incerta, definitivamente in positivo.
I bancari hanno potuto recuperare parte del terreno perso ieri. Bank of America (US0605051046) ha guadagnato il 9,2%, Citigroup (US1729671016) il 10,2%, J.P. Morgan Chase & Co. (US46625H1005) il 6%, Wells Fargo (US9497461015) il 7%, Goldman Sachs (US38141G1040) il 4,8% e Morgan Stanley (US6174464486) il 10,2%.
Marsh & McLennan (US5717481023) ha chiuso in rialzo del 14,4%. Il leader del brokeraggio assicurativo ha generato lo scorso trimestre un utile per azione adjusted di $0,37. Gli analisti avevano previsto in media solo $0,32 per azione.
Best Buy (US0865161014) ha guadagnato l’1,7%. Goldman Sachs ha introdotto oggi il titolo della maggiore catena di negozi per l’elettronica di consumo degli USA nella sua “Conviction Buy List” (per ulteriori dettagli clicca qui).
La maggior parte dei petroliferi ha chiuso anche oggi in ribasso. Exxon Mobil (US30231G1022) ha perso il 2,1% e ConocoPhillips (US20825C1045) lo 0,3%. Il prezzo del petrolio ha perso oggi a New York un ulteriore 4,3%. Per le quotazioni dell’oro nero si è trattato della quarta seduta negativa di fila. L’Energy Information Administration (EIA) ha comunicato oggi che le scorte di petrolio sono aumentate la scorsa settimana negli USA ai loro più alti livelli degli ultimi 18 mesi. La notizia ha aumentato i timori del mercato relativi alla domanda di energia.
In spolvero gli auriferi. Barrick Gold (CA0679011084) ha guadagnato il 3,9%, Newmont Mining (US6516391066) il 7,6% e Goldcorp (CA3809564097) il 6,3%. Il prezzo dell’oro ha guadagnato oggi al NYMEX il 3,3%. Le quotazioni del metallo giallo sono salite intraday ai loro più alti livelli degli ultimi sette mesi (per ulteriori dettagli clicca qui).
Nel settore high-tech Research In Motion (CA7609751028) ha chiuso in ribasso del 14,5%. L’impresa del BlackBerry ha lanciato oggi un profit warning per il corrente trimestre (per ulteriori dettagli clicca qui).
Nvidia (US67066G1040) ha perso il 12,6%. Il leader dei chip grafici ha chiuso lo scorso trimestre in rosso di quasi $150 milioni.
Sirius XM (US82967N1081) è crollato del 51,7%. Secondo delle voci di stampa l’impresa impegnata nella radio satellitare potrebbe dichiarare bancarotta (per ulteriori dettagli clicca qui).
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