Dopo una seduta di pausa i principali indici azionari statunitensi hanno ripreso il loro trend negativo. Il Dow Jones ha perso ill 4,1%, l’S&P 500 il 4,3% ed il Nasdaq Composite il 4%. Il Dow Jones ha chiuso ai suoi più bassi livelli dall’aprile del 1997, l’S&P 500 dalla fine del 1996.
L’ottimismo destato ieri da un possibile nuovo piano di stimoli per l’economia in Cina è svanito velocemente. Il Premier cinese Wen Jiabao ha infatti solo dichiarato oggi che il Governo aumenterà notevolmente i suoi investimenti il prossimo anno. Troppo poco per tranquillizare gli investitori sulle prospettive della congiuntura globale.
I titoli del settore finanziario hanno guidato ancora una volta la lista dei ribassi. Moody’s ha avvertito che potrebbe tagliare il suo rating sul debito di Bank of America (US0605051046) e di Wells Fargo (US9497461015). L’agenzia di rating ha ridotto inoltre il suo outlook su J.P. Morgan Chase & Co. (US46625H1005) da “Stable” a “Negative”. Bank of America ha perso l’11,7%, Wells Fargo il 15,9% e J.P. Morgan il 14%. Citigroup (US1729671016) ha chiuso in calo del 9,7% a $1,02. Nel corso della seduta il titolo di quella che era fino a poco tempo fa la prima banca mondiale è sceso fino a $0,97. Wall Street continua a temere che tutte le misure prese finora dal Governo statunitense non potranno far uscire Citigroup dalla crisi.
A pesare sull’umore degli investitori è stato oggi anche il nuovo allarme sul futuro di General Motors (US3704421052). Dal report annuale dell’impresa di Detroit si è appreso che il suo revisore contabile Deloitte & Touche è scettico sulle sue capacità di sopravvivere (per ulteriori dettagli clicca qui). Il titolo di GM ha chiuso in calo del 15,6%.
I petroliferi hanno riperso tutto il terreno guadagnato ieri. Exxon Mobil (US30231G1022) ha chiuso in ribasso del 5,3%, ConocoPhillips (US20825C1045) del 4,5% e Chevron (US1667641005) del 4,8%. Il prezzo del petrolio ha perso oggi a New York quasi il 4%. Tra i minerari Alcoa (US0138171014) è crollato del 15,7% a $5,26. Merrill Lynch ha tagliato oggi il suo target price per il titolo del gigante dell’alluminio a $3 (per ulteriori dettagli clicca qui). Freeport McMoRan (US35671D8570) ha perso l’1,7%. Dopo il rally delle scorse sedute il prezzo del rame ha perso oggi a New York il 2,3%.
Bene controtendenza Wal Mart (US9311421039): +2,6% a $49,75 Il colosso della distribuzione ha registrato lo scorso mese una crescita delle sue vendite di gran lunga superiore alle previsioni degli analisti (per ulteriori dettagli clicca qui). Wal Mart ha annunciato inoltre un aumento del suo dividendo annuale del 16% a $1,09 per azione.
Seduta positiva anche per Pfizer (US7170811035): +1,4% a $12,67. Goldman Sachs ha riavviato oggi la copertura sul titolo del leader mondiale dell’industria farmaceutica con “Buy” ed un target sul prezzo a $17 (per ulteriori dettagli clicca qui).
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