I principali indici azionari statunitensi hanno registrato oggi una ripresa. Il Dow Jones ha guadagnato l’1,2%, l’S&P 500 l’1,3% e il Nasdaq Composite l’1,8%. Durante l’intero mese di marzo il Dow Jones ha guadagnato il 7,7%, l’S&P 500 l’8,5% e il Nasdaq Composite il 10,9%. Per i tre indici si è trattato del miglior mese dall’autunno del 2002.
I titoli del settore finanziario hanno recuperato parte del terreno perso durante le scorse sedute. Tra i bancari Bank of America (US0605051046) ha guadagnato il 13,1%, Citigroup (US1729671016) il 9,5%, J.P. Morgan Chase & Co. (US46625H1005) il 7%, Wells Fargo (US9497461015) il 6,5%, Goldman Sachs (US38141G1040) il 5,5% e Morgan Stanley (US6174464486) il 2,9%.
Tra gli assicurativi il titolo di Lincoln National (US5341871094) è rimbalzato del 4,4%. L’impresa impegnata nelle assicurazioni vita ha annunciato che potrà completamente saldare un debito di $500 milioni che scade il prossimo 6 aprile. La notizia ha ridotto i timori del mercato relativi alla situazione finanziaria di Lincoln. Tra gli altri titoli del settore Prudential Financial (US7443204091) ha chiuso in rialzo del 5,7%, MetLife (US59156R1086) del 5,9%, Hartford Financial (US4165151048) dell’1,8% e Genworth (US37247D1063) del 9,2%.
Alcoa (US0138171014) ha guadagnato il 9,7%. Deutsche Bank ha promosso il titolo del gigante dell’alluminio a “Hold” (per ulteriori dettagli clicca qui). Sul mercato è tornata inoltre oggi a circolare la voce che Alcoa possa essere nel mirino di BHP Billiton (GB0000566504).
Microsoft (US5949181045) ha chiuso in rialzo del 5,1%. Davenport ha alzato oggi il suo rating sul titolo del colosso del software da “Neutral” a “Buy” (per ulteriori dettagli clicca qui).
General Motors (US3704421052) ha perso il 28,2%. Fritz Henderson, il nuovo numero uno dell’impresa di Detroit, ha avvertito che potrebbe essere necessaria la chiusura di altri impianti e che la bancarotta è diventata più probabile.
Exxon Mobil (US30231G1022) ha perso lo 0,8% nonostante il prezzo del petrolio abbia guadagnato oggi a New York il 2,2%.
Male il settore edile. Lennar (US5260571048) ha chiuso in calo del 13,8%, Toll Brothers (US8894781033) dell’1,6%, D.R. Horton (US23331A1097) del 3,7%, KB Home (US48666K1097) del 4,2% e Centex (US1523121044) del 2,3%. Lennar, il terzo costruttore edile degli USA, ha annunciato oggi di aver chiuso il suo primo trimestre fiscale in rosso di $156 milioni. I prezzi delle case hanno registrato inoltre a gennaio negli USA un nuovo calo record (per ulteriori dettagli clicca qui).
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato con guide e iniziative esclusive per gli iscritti!