I principali indici azionari statunitensi hanno chiuso oggi contrastati. Il Dow Jones e l’S&P 500 hanno perso rispettivamente l’1% e lo 0,8%, il Nasdaq Composite ha guadagnato invece lo 0,1%.
La seduta è stata molto volatile. Dalla stagione degli utili delle imprese statunitensi sono arrivate anche oggi più notizie negative che positive. I timori relativi al settore bancario hanno fatto pendere l’ago della bilancia nel finale dalla parte degli orsi.
Morgan Stanley (US6174464486) ha perso il 9%. La banca d’affari ha registrato lo scorso trimestre delle perdite di gran lunga superiori alle attese del mercato e annunciato un drastico taglio del suo dividendo (per ulteriori dettagli clicca qui). Sulla scia di Morgan Stanley Bank of America (US0605051046) ha perso il 5,7%, J.P. Morgan Chase & Co. (US46625H1005) l’1,9% e Bank of New York Mellon (US0640581007) il 6,2%.
Wells Fargo (US9497461015) ha chiuso in ribasso del 3,4% nonostante abbia confermato che il suo utile ha raggiunto lo scorso trimestre dei livelli record (per ulteriori dettagli clicca qui).
AT&T (US00206R1023) ha guadagnato l’1,8%. Il primo operatore telefonico degli USA ha generato lo scorso trimestre un utile al di sopra delle attese degli analisti (per ulteriori dettagli clicca qui).
Caterpillar (US1491231015) ha guadagnato il 3,4%. J.P. Morgan ha alzato oggi il suo rating sul titolo del leader mondiale delle macchine movimento terra da “Neutral” ad “Overweight”.
Boeing (US0970231058) ha guadagnato l’1,8%. Il colosso dell’industria aeronautica ha pubblicato una trimestrale al di sotto delle attese del mercato e tagliato di nuovo le stime sui suoi utili (per ulteriori dettagli clicca qui). La notizia era però in gran parte scontata, le nuove previsioni fornite da Boeing per il 2009 sono risultate essere migliori di quanto supposto da molti analisti.
McDonald’s (US5801351017) ha perso il 2,5%. I ricavi della prima catena al mondo di fast food sono calati nel primo trimestre di quest’anno più di quanto previsto dagli analisti (per ulteriori dettagli clicca qui).
Ford (US3453708600) ha guadagnato il 12,6%. Goldman Sachs ha introdotto il titolo del secondo produttore statunitense di automobili nella sua “Conviction Buy List” (per ulteriori dettagli clicca qui).
Nel settore edile D.R. Horton (US23331A1097) ha chiuso in rialzo dell’1,2%, KB Home (US48666K1097) del 2,2% e Centex (US1523121044) dello 0,8%. La Federal Housing Finance Agency ha annunciato che i prezzi delle case sono aumentati negli USA a febbraio, a sorpresa, dello 0,7%.
Tra i petroliferi Exxon Mobil (US30231G1022) ha perso il 2,2%, Chevron (US1667641005) l’1,7% e ConocoPhillips (US20825C1045) l’1,7%. Le scorte di petrolio sono aumentate la scorsa settimana negli USA ai loro più alti livelli degli ultimi diciannove anni (per ulteriori dettagli clicca qui).
Yahoo! (US9843321061) ha guadagnato lo 0,7%. Il gigante di Internet ha pubblicato una trimestrale conforme alle attese di Wall Street ed annunciato che taglierà il 5% del suo organico (per ulteriori dettagli clicca qui). Gli investitori hanno accolto positivamente la notizia. Il mercato continua inoltre a speculare su una possibile collaborazione con Microsoft (US5949181045) nella ricerca online.
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