I principali indici azionari statunitensi hanno chiuso oggi in netto ribasso. Il Dow Jones ha perso l’1,2%, l’S&P 500 l’1,3% e il Nasdaq Composite il 2,4%.
Wall Street ha aperto positivamente ma la notizia che l’asta di bonds del Tesoro ha registrato un deludente andamento ha spinto molti investitori a realizzare i loro benefici. Una parte del mercato teme che il Governo statunitense non possa riuscire a raccogliere il capitale necessario per finanziare i suoi pacchetti di stimoli per l’economia e che quindi la recessione possa durare più a lungo del previsto.
Le vendite hanno colpito in particolar modo i titoli high-tech che durante le scorse settimane si erano apprezzati sensibilmente. Cisco Systems (US17275R1023) ha perso il 3,4% nonostante abbia pubblicato ieri dopo la chiusura delle contrattazioni una trimestrale migliore delle attese degli analisti (per ulteriori dettagli clicca qui).
Symantec (US8715031089) ha chiuso in ribasso del 14,8%. Il leader della sicurezza informatica ha chiuso lo scorso trimestre in rosso e fornito un outlook sui suoi ricavi al di sotto delle previsioni del mercato.
Micron Technology (US5951121038) ha perso l’8,7%. Deutsche Bank ha tagliato oggi il suo rating sul titolo del primo produttore statunitense di memorie da “Buy” a “Hold”.
Nel settore delle telecomunicazioni AT&T (US00206R1023) e Verizon Communications (US92343V1044) hanno perso rispettivamente il 4,7% e il 2,9%. J.P. Morgan ha declassato oggi i titoli dei due principali operatori telefonici degli USA da “Overweight” a “Neutral” (per ulteriori dettagli clicca qui).
Dopo l’eccezionale rally di ieri sulla maggior parte dei bancari sono scattate oggi delle prese di beneficio. Citigroup (US1729671016) ha perso l’1,3%, J.P. Morgan Chase & Co. (US46625H1005) il 5,3%, Bank of New York Mellon (US0640581007) il 3,1%, Goldman Sachs (US38141G1040) il 3,9% e Wells Fargo (US9497461015) il 7,8%. Bank of America (US0605051046) ha chiuso in rialzo del 6,5%. Morgan Stanley ha alzato oggi il suo rating sul titolo della prima banca statunitense dsa “Underweight” ad “Overweight” ed il target sul prezzo da $16 a $25.
Capital One (US14040H1059) ha guadagnato il 18,4%. Goldman Sachs ha promosso il titolo dell’operatore di carte di credito da “Neutral” a “Buy”.
Wal Mart (US9311421039) ha guadagnato lo 0,8%. La crescita delle vendite del colosso della distribuzione nel mese di aprile ha superato nettamente le previsioni della comunità finanziaria (per ulteriori dettagli clicca qui).
Prudential Financial (US7443204091) ha chiuso in rialzo del 20,5%. La seconda impresa statunitense delle assicurazioni vita ha presentato dei dati di bilancio che hanno sorpreso positivamente il mercato. Prudential ha generato lo scorso trimestre un utile adjusted di $1,05 per azione. Gli analisti avevano atteso solo $0,83 per azione.
Nasdaq OMX (US6311031081) ha perso il 7,3%. L’utile dell’operatore di borsa è calato nel primo trimestre più di quanto atteso dagli esperti delle banche d’affari.
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