I principali indici azionari statunitensi hanno chiuso oggi in forte rialzo. Il Dow Jones, l’S&P 500 ed il Nasdaq Composite hanno guadagnato il 2,1%.
Wall Street ha beneficiato oggi del rally dei titoli dei settori edile e retail.
Nel settore edile Lennar (US5260571048) ha chiuso in rialzo del 17,5%, D.R. Horton (US23331A1097) del 4,8%, Pulte Homes (US7458671010) del 5,8%, KB Home (US48666K1097) dell’8,3% e Centex (US1523121044) del 5,8%. Lennar, il terzo costruttore edile degli USA, ha registrato lo scorso trimestre delle perdite superiori al previsto, i suoi ordini sono però aumentati sequenzialmente del 65%. Una parte del mercato punta perciò sul fatto che il peggio per il settore sia ormai passato.
Nel settore retail Bed Bath & Beyond (US0758961009) ha guadagnato il 9,5%. La prima catena statunitense di articoli per la casa ha aumentato lo scorso trimestre da anno ad anno il suo utile per azione da $0,30 a $0,34. Gli analisti avevano atteso in media solo $0,25 per azione. Sulla scia di Bed Bath & Beyond Target (US87612E1064) ha guadagnato il 4,2%, Best Buy (US0865161014) il 3,3%, Macy’s (US55616P1049) il 3,9%, Nordstrom (US6556641008) il 2,8% e Gap (US3647601083) il 3,9%.
A sostenere Wall Street è stato oggi anche il convincente intervento di Ben Bernanke nell’audizione alla Camera dei Rappresentanti circa il ruolo della Fed nell’acquisizione di Merrill Lynch da parte di Bank of America (US0605051046). Bernanke ha difeso le misure di emergenza prese della Fed. Secondo Bernanke la Fed avrebbe agito nella massima correttezza riuscendo a rafforzare non solo le due banche ma l’intero sistema finanzario. Le probabilità che il mandato di Bernanke possa venir confermato il prossimo gennaio sembrano essere ora decisamente aumentate.
Dal fronte macroeconomico sono arrivati oggi dei segnali contrastanti. Il Dipartimento del Commercio ha rivisto leggermente al rialzo le stime sul PIL degli USA nel primo trimestre (per ulteriori dettagli clicca qui). Le nuove richieste di sussidi alla disoccupazione sono aumentate però a sorpresa la scorsa settimana. Quest’ultima notizia ha pesato sul mercato in apertura di seduta.
Tra i petroliferi Exxon Mobil (US30231G1022) ha guadagnato il 2,1%, Chevron (US1667641005) l’1,8% e ConocoPhillips (US20825C1045) lo 0,1%. Il prezzo del petrolio ha chiuso oggi a New York in rialzo del 2,3%.
Nike (US6541061031) ha perso il 3,3%. La prima impresa al mondo dell’abbigliamento sportivo ha pubblicato una trimestrale leggermente migliore delle attese ma indicato che i suoi ordini per i prossimi mesi sono calati del 12%.
Alcoa (US0138171014) ha chiuso in rialzo del 5%. Citigroup ha avviato oggi la copertura sul titolo del gigante dell’alluminio con “Buy” (per ulteriori dettagli clicca qui).
Nel settore high-tech Red Hat (US7565771026) ha perso il 4,2%. Bank of America ha tagliato oggi il suo rating sul titolo dell’impresa leader del sistema operativo Linux da “Buy” a “Neutral”.
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