I principali indici azionari statunitensi hanno chiuso oggi in rialzo. Il Dow Jones ha guadagnato lo 0,5% e l’S&P 500 lo 0,7% e il Nasdaq Composite lo 0,4%.
I petroliferi ed i minerari sono rimbalzati. Il calo del dollaro rispetto alle altre principali valute ha spinto le quotazioni delle materie prime. Il prezzo del prezzo del petrolio ha guadagnato oggi a New York il 2,6%. Tra i petroliferi Exxon Mobil (US30231G1022) ha guadagnato lo 0,2%, Chevron (US1667641005) lo 0,9% e ConocoPhillips (US20825C1045) l’1,1%. Nel settore minerario Alcoa (US0138171014) ha chiuso in rialzo del 2,3%, Freeport McMoRan (US35671D8570) del 4,4% e Barrick Gold (CA0679011084) del 2,7%. Il prezzo dell’oro ha guadagnato al NYMEX l’1%, quello del rame il 2,1%.
Molto bene anche i bancari J.P. Morgan Chase & Co. (US46625H1005) ha guadagnato il 4,3% e Goldman Sachs (US38141G1040) l’1,7%. Bank of America ha alzato oggi il suo target sul prezzo per J.P. Morgan del 15% a $55 e per Goldman Sachs del 20% a $216. Citigroup (US1729671016) ha chiuso in rialzo del 5%. Uno dei fondi sovrani di Singapore ha ridotto la sua partecipazione nella banca statunitense al di sotto del 5%.
Hewlett-Packard (US4282361033) ha guadagnato l’1,4%. Credit Suisse ha alzato oggi il suo rating sul primo produttore al mondo di computer ad “Outperform” (per ulteriori dettagli clicca qui).
Macy’s (US55616P1049) ha chiuso in rialzo del 5,5%. Citigroup ha alzato oggi il suo rating sul titolo della seconda catena statunitense di grandi magazzini a “Buy” (per ulteriori dettagli clicca qui).
Carmax (US1431301027) ha guadagnato il 9,7%. Il principale rivenditore di auto usate degli Stati Uniti ha aumentato lo scorso trimestre il suo utile per azione a $0,46. Gli analisti avevano atteso in media solamente $0,18 per azione.
Lowe’s (US5486611073) ha perso il 4%. La seconda piu’ grande catena di prodotti per la casa e per il bricolage degli Stati Uniti ha confermato le sue previsioni per il corrente esercizio ma fornito un prudente outlook per il suo anno fiscale 2010.
AMR (US0017651060) ha perso il 6,5%. L’impresa madre di American Airlines ha annunciato che intende emettere 30 milioni di nuovi titoli ordinari e un bond convertibile da $250 milioni.
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