I principali indici azionari statunitensi hanno chiuso anche oggi in ribasso. Il Dow Jones ha perso lo 0,9%, l’S&P 500 l’1,3% e il Nasdaq Composite l’1,7%.
Le nuove richieste alla disoccupazione sono rimaste la scorsa settimana stabili. Il superindice del Conference Board è aumentato inoltre ad ottobre meno di quanto previsto dagli economisti. Le due notizie hanno fatto aumentare ulteriormente i dubbi del mercato relativi all’entità della ripresa dell’economia. Gli investitori si sono rifugiati massivamente nel dollaro e nelle obbligazioni del Tesoro, due assets considerati più sicuri. La ripresa del biglietto verde ha avuto come conseguenza un forte calo dei prezzi delle materie, i minerari ed i petroliferi hanno perciò sofferto in particolar modo. A pesare su Wall Street è stata oggi inoltre la bocciatura del settore dei semiconduttori da parte di Merrill Lynch.
Nel settore petrolifero Exxon Mobil (US30231G1022) ha perso lo 0,8%, Chevron (US1667641005) il 2% e ConocoPhillips (US20825C1045) l’1,9%. Il prezzo del petrolio ha chiuso oggi a New York in calo del 2,7%. Nel settore minerario Alcoa (US0138171014) ha perso il 3,9%, Southern Copper (US84265V1052) lo 0,9% e Coeur d’Alene (US1921081089) l’1,6%. Il prezzo del rame ha perso al NYMEX lo 0,9%, quello del palladio l’1,1% e quello del platino lo 0,6%.
Intel (US4581401001) e Texas Instruments (US8825081040) hanno perso rispettivamente il 4,1% ed il 3,4%. Merrill Lynch ha tagliato oggi il suo rating sui due titoli da “Buy” a “Neutral” e sull’intera industria dei semiconduttori da “Positive” a “Negative”.
Sears Holdings (US8123501061) ha perso il 3,7%. La terza impresa statunitense del settore della distribuzione ha chiuso lo scorso trimestre in rosso di $127 milioni.
NetApp (US64120L1044) ha chiuso in rialzo del 4,1%. Il leader mondiale nelle soluzioni storage unificate rivolte alle aziende ha aumentato lo scorso trimestre il suo utile netto, rispetto allo stesso periodo del 2008, da $43,1 milioni a $95,7 milioni.
GameStop (US36467W1099) ha guadagnato l’1,7%. La catena di vendita di videogiochi ha generato lo scorso trimestre un utile operativo di $0,32 per azione. Gli analisti avevano previsto $0,30 per azione.
Whole Foods (US9668371068) ha guadagnato il 2,9%. BMO Capital ha promosso oggi il titolo della prima la catena statunitense di supermercati di prodotti organici e biologici ad “Outperform”.
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