I principali indici azionari statunitensi hanno chiuso anche oggi in rialzo. Il Dow Jones ha guadagnato lo 0,7%, l’S&P 500 lo 0,6% e il Nasdaq Composite lo 0,3%.
Wall Street ha beneficiato anche oggi delle notizie positive arrivate dal fronte macroeconomico. Il deficit commerciale degli USA è calato a sorpresa ad ottobre. La media mobile relativa alle richieste di sussidi di disoccupazione per le ultime quattro settimane è inoltre scesa ai suoi più bassi livelli dal settembre dello scorso anno.
L’aumento della fiducia degli investitori nella ripresa dell’economia ha spinto i ciclici. Alcoa (US0138171014) ha guadagnato il 3,2%, Caterpillar (US1491231015) l’1,4%, 3M (US88579Y1010) l’1,2% e United Technologies (US9130171096) lo 0,8%.
Walt Disney (US2546871060) ha chiuso in rialzo del 3,1%. Secondo Bernstein l’impresa di Topolino riacquisterà nell’esercizio fiscale 2010 58,5 milioni di propri titoli. Il broker ha alzato inoltre le sue stime sull’utile per azione di Disney per il 2009 ed il 2010.
Coca-Cola (US1912161007) ha guadagnato l’1,3%. Il leader mondiale delle bevande analcoliche ha messo fine alla disputa sui suoi prezzi con Costco (US22160K1051). La maggiore atena di grandi magazzini all’ingrosso degli USA tornerà quindi a vendere i prodotti di Coca-Cola.
Time Warner (US8873171057) ha guadagnato il 4,3%. Il colosso dei media ha completato lo spin-off di AOL (US00184X1054). Il titolo di AOL, che è tornato a quotare in borsa, ha perso al NYSE lo 0,6%.
Oracle (US68389X1054) ha guadagnato il 2,9%. Goldman Sachs ha espresso oggi ottimismo sui prossimi risultati del colosso del software.
Exxon Mobil (US30231G1022) ha perso lo 0,5%. Il prezzo del petrolio ha chiuso oggi a New York per la settima seduta di fila in calo.
Ciena (US1717791016) ha perso l’11,4%. Il fornitore di infrastrutture per le reti in fibra ottica ha registrato lo scorso trimestre delle perdite superiori alle previsioni degli analisti.
Gannett (US3647301015) ha guadagnato il 7%. Il Direttore Finanziario del primo editore statunitense di quotidiani ha indicato che l’utile per azione del gruppo batterà probabilmente durante il corrente trimestre le stime degli analisti.
Eli Lilly (US5324571083) ha perso il 4,2%. L’impresa farmaceutica si attende per quest’anno un utile per azione di $4,30 – $4,40. Gli analisti avevano atteso in media $4,42 per azione.
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato con guide e iniziative esclusive per gli iscritti!