I principali indici azionari statunitensi hanno chiuso anche oggi in moderato rialzo. Il Dow Jones ha guadagnato lo 0,1%, l’S&P 500 lo 0,4% e il Nasdaq Composite lo 0,5%. La seduta è stata anche oggi volatile. L’incertezza relativa alla situazione della Spagna continua a pesare sui mercati finanziari. A sostenere Wall Street sono state le notizie arrivate dal fronte macroeconomico. Il settore privato statunitense ha creato a settembre più posti di lavoro di quanto atteso dagli economisti. L’indice ISM manifatturiero è inoltre salito a sorpresa lo scorso mese a 55,1 punti.
Tra i bancari Bank of America (US0605051046) ha guadagnato il 2% e J.P. Morgan Chase & Co. (US46625H1005) lo 0,6%.
Apple (US0378331005) ha chiuso in rialzo dell’1,5%. Secondo delle voci di stampa l’impresa della mela potrebbe lanciare il prossimo mese in commercio un iPad mini, ovvero una versione più piccola del suo tablet.
Hewlett-Packard (US4282361033) ha perso il 13%. Il CEO Meg Whitman si attende per il corrente esercizio un utile adjusted di $3,40 – $3,60 per azione. Gli analisti avevano previsto $4,17 per azione.
Tra i petroliferi Chevron (US1667641005) ha perso l’1,5% e ConocoPhillips (US20825C1045) l’1,1%. Il prezzo del petrolio ha chiuso oggi a New York in ribasso del 4,1%.
Best Buy (US0865161014) ha guadagnato il 4,7%. Secondo delle indiscrezioni riportate dall’agenzia stampa “Reuters” Richard Schulze, il fondatore della maggiore catena di negozi per l’elettronica di consumo degli USA, potrebbe fare insieme a dei fondi di private equity un’offerta di $11 miliardi per la compagnia.
Monsanto (US61166W1018) ha perso il 2,2%. Il gigante dell’agrochimica ha chiuso lo scorso trimestre in rosso e fornito un outlook sul corrente trimestre inferiore alle attese del mercato.
MetroPCS (US5917081029) ha perso il 9,8%. Deutsche Telekom (DE0005557508) ha annunciato la fusione della sua sussidiaria T-Mobile USA con la compagnia statunitense. La notizia era stata anticipata ieri dal mercato.
Family Dollar (US3070001090) ha chiuso in rialzo del 3,9%. La catena discount si attende per il corrente esercizio un utile di $4,10 – $4,40 per azione. Il consensus era di $4,22 per azione.
Nel settore edile Lennar (US5260571048) ha guadagnato il 6,9%, D.R. Horton (US23331A1097) il 6,2%, Toll Brothers (US8894781033) il 3,7% e Pulte Group (US7458671010) il 6%. Secondo i dati della società di ricerca CoreLogic i prezzi delle case sono aumentate ad agosto negli USA del 4,6%. Si è trattato del più forte aumento su base annua da sei anni.
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