La domanda d’oro è calata nel terzo trimestre di quest’anno dell’11% a 1.084,6 tonnellate. Lo ha comunicato il World Gold Council. L’associazione industriale delle principali aziende minerarie aurifere indica nel suo ultimo rapporto che il calo della domanda dello scorso trimestre è stato dovuto al forte declino degli investimenti in monete e lingotti d’oro e al minore consumo in Cina. In termini di controvalore la domanda di oro è scesa del 14% a $57,6 miliardi.
Gli investimenti nell’oro sono calati nel terzo trimestre del 16% a 429,9 tonnellate. La domanda per le monete ed i lingotti d’oro è calata del 30% a 293,9 tonnellate. Il World Gold Council spiega che nel terzo trimestre del 2011 i flussi degli investimenti nell’oro erano stati eccezionali.
La domanda da parte della Cina è calata nel terzo trimestre dell’8% a 176,8 tonnellate. Secondo il World Gold Council il calo rifletterebbe il rallentamento dell’economia cinese. La domanda da parte dell’India è cresciuta invece del 9% a 223,1 tonnellate. La Cina e l’India sono i due maggiori consumatori mondiali di oro. Nel terzo trimestre la quota dei due colossi asiatici nel consumo mondiale del metallo giallo è stata pari al 37%.
La domanda di ETF è aumentata nel terzo trimestre del 56% a 136 tonnellate. Il World Gold Council osserva nel suo “Gold Demand Trends” che i grandi investitori privati sono preoccupati a causa del rallentamento dell’economia e della crisi del debito e si rifugiano nell’oro, considerato un “porto sicuro” nei periodi di instabilità.
La domanda da parte del settore pubblico, che include gli acquisi delle banche centrali, è calata del 31% a 97,6 tonnellate. Nonostante ciò la domanda da parte del settore pubblico è stata nei primi tre trimestri superiore a quella dello stesso periodo del 2011. Il World Gold Council continua ad attendersi che la domanda da parte del settore pubblico ammonterà quest’anno tra 450 e 500 tonnellate a fronte delle 457 tonnellate acquistate l’anno scorso.
La domanda globale da parte dei gioielleri è scesa lo scorso trimestre del 2% a 448,8 tonnellate e quella da parte del settore industriale del 6% a 108,2 tonnellate.
L’offerta di oro è calata nel terzo trimestre del 2% a 1.188,3 tonnellate, la produzione delle miniere è scesa dell’1% a 731,6 tonnellate.
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato con guide e iniziative esclusive per gli iscritti!