I principali indici azionari statunitensi hanno chiuso oggi in moderato rialzo. Il Dow Jones ha guadagnato lo 0,3%, l’S&P 500 lo 0,2% e il Nasdaq Composite lo 0,3%. Durante l’intera settimana il Dow Jones ha guadagnato lo 0,6%, l’S&P 500 lo 0,2% e lo 0,3%.
A sostenere Wall Street sono le notizie arrivate dal fronte macroeconomico. L’indice Michigan relativo alla fiducia dei consumatori è salito lo scorso mese più di quanto atteso dagli economisti. L’indice ISM manifatturiero è salito inoltre a febbraio al più alto livello dal giugno del 2011. I due dati hanno messo in ombra i timori legati ai tagli automatici alla spesa pubblica che potrebbero scattare alla mezzanotte di oggi.
Tra le blue chips gli acquisti hanno riguardato soprattutto i titoli a carattere difensivo. Wal-Mart (US9311421039) ha guadagnato l’1,4%, Walt Disney (US2546871060) l’1,4% e Johnson & Johnson (US4781601046) lo 0,8%.
Gap (US3647601083) ha chiuso in rialzo del 2,9%. La catena d’abbigliamento ha pubblicato una trimestrale migliore delle attese degli analisti ed alzato il dividendo del 20%.
Best Buy (US0865161014) ha guadagnato il 4,6%. maggiore catena di negozi per l’elettronica di consumo degli USA ha annunciato per il quarto trimestre un utile adjusted di $1,64 per azione. Il consensus era di $1,54 per azione.
Salesforce.com (US79466L3024) ha guadagnato il 7,6%. L’impresa leader nel CRM (Customer Relationship Management) on demand ha generato lo scorso trimestre, escluse le voci straordinarie, un utile di $0,51 per azione. Gli analisti avevano previsto $0,40 per azione.Dopo il crollo di ieri
Groupon (US3994731079) ha guadagnato il 12,6%. Il sito specializzato nell’offerta di sconti e promozioni ha licenziato il CEO e co-fondatore Andrew Mason.
Intuitive Surgical (US46120E6023) ha guadagnato l’8,5%. Cantor Fitzgerald ha alzato il suo rating sul titolo de leader mondiale della chirurgia mininvasiva da “Hold” a “Buy”.
Trai minerari Barrick Gold (CA0679011084) ha perso il 2,8%, Freeport McMoRan (US35671D8570) l’1,4%, Newmont Mining (US6516391066) l’1,7% e Coeur d’Alene (US1921081089) l’1,9%. Il prezzo dell’oro ha chiuso oggi ai minimi da metà luglio, quello del rame ai minimi da tre mesi. Il calo dei prezzi dei metalli è stato causato dalla notizia del rallentamento dell’attività manifatturiera in Cina.
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