Wall Street, il rally continua, Dow Jones +0,6%

I principali indici azionari statunitensi hanno chiuso anche oggi in rialzo. Il Dow Jones ha guadagnato lo 0,6%, l’S&P 500 lo 0,6% e il Nasdaq Composite lo 0,4%. Per il Dow Jones si è trattato del decimo rialzo di fila. L’indice delle blue chips statunitensi ha inoltre raggiunto per l’ottava seduta consecutiva un massimo storico.
Le nuove richieste di sussidi alla disoccupazione sono a sorpresa calate negli USA. La notizia ha fatto aumentare ulteriormente la fiducia di Wall Street nella ripresa dell’economia statunitense. Tra i bancari Bank of America (US0605051046) ha guadagnato lo 0,6% e J.P. Morgan Chase & Co. (US46625H1005) lo 0,7%. Nel settore industriale General Electric (US3696041033) ha guadagnato lo 0,8% e 3M (US88579Y1010) lo 0,9%. Nel settore high-tech Hewlett-Packard (US4282361033) ha guadagnato il 2,9% e IBM (US4592001014) l’1,8%.
Tra i petroliferi Exxon Mobil (US30231G1022) ha guadagnato lo 0,6% e Chevron (US1667641005) l’1,4%. Il prezzo del petrolio ha chiuso oggi a New York in rialzo dello 0,6%.
eBay (US2786421030) ha guadagnato l’1,6%. Evercore ha alzato il suo rating sul titolo del leader delle aste online da “Equal-weight” ad “Overweight”.
Apple (US0378331005) ha guadagnato l’1%. BTIG ha alzato il suo rating sul titolo dell’impresa della mela a “Buy”.
Amazon (US0231351067) ha perso il 3,4%. J.P. Morgan ha tagliato il suo rating sul titolo del colosso del commercio elettronico da “Overweight” a “Neutral”.
E-Trade (US2692461047) ha perso l’8,2%. L’hedge fund Citadel ha annunciato che venderà 27,4 milioni di titoli del broker online.
Tra i titoli dei produttori di armi da fuoco Smith & Wesson (US8317561012) ha perso il 2,7% e Sturm Ruger (US8641591081) il 2,7%. La commissione Giustizia del Senato degli USA ha approvato il disegno di legge che mette al bando alcune armi d’assalto.
Men’s Wearhouse (US5871181005) ha guadagnato il 19,1%. Il gruppo di abbigliamento ha annunciato un nuovo programma di buy-back da $200 milioni ed incaricato Jefferies di studiare delle alternative strategiche per la sua divisione K&G.