I principali indici azionari statunitensi hanno chiuso oggi in ribasso. Il Dow Jones ha perso lo 0,3%, il Nasdaq Composite lo 0,2% e l’S&P 500 lo 0,5%.
Wall Street si è indebolita nel finale di seduta. John Williams, il presidente della Fed di San Francisco, ha dichiarato che la Banca Centrale potrebbe ridurre i suoi acquisti di bond già a partire dalla prossima estate. Prima delle dichiarazioni di Williams il mercato aveva tenuto molto bene nonostante i dati macroeconomici pubblicati oggi siano stati decisamente deludenti. Le costruzioni di nuove case sono crollate ad aprile negli USA del 16,5%. Le nuove richeste di sussisi alla disoccupazione sono salite la scorsa settimana più di quanto atteso dagli economisti. Il Philadelphia Fed Index, infine, è sceso questo mese a sopresa al di sotto di zero punti.
Notizie positive sono arrivate dal settore high-tech. Cisco Systems (US17275R1023) ha pubblicato una convincente trimestrale. Il suo CEO, John Chambers, ha indicato che stanno iniziando ad arrivare “segnali incoraggianti, negli USA ed in altre parti del mondo”. Il titolo del leader mondiale nel networking per Internet ha guadagnato il 12,5%.
Wal-Mart (US9311421039) ha invece deluso le attese. Il primo gruppo al mondo del settore del commercio al dettaglio ha aumentato nel suo primo trimestre fiscale l’utile ed i ricavi meno di quanto atteso dagli analisti. Le vendite sul mercato domestico sono calate per la prima volta da un anno e mezzo. Il titolo ha perso l’1,7%.
AMD (US0079031078) ha chiuso in ribasso del 12,6%. Goldman Sachs ha tagliato il suo rating sul titolo dello sviluppatore di chip a “Sell”.
Kohl’s (US5002551043) ha guadagnato il 4,7%. La catena di grandi magazzini ha annunciato per il suo primo trimestre un utile di $0,66 per azione. Il consensus era di $0,57 per azione.
NetApp (US64120L1044) ha guadagnato il 6,2%. Secondo quanto riporta “Bloomberg” il leader mondiale nelle soluzioni storage unificate sarebbe nel mirino dell’hedge fund Elliott Management.
Berkshire Hathaway (US0846701086) ha perso l’1%. Standard & Poor’s ha tagliato il rating sul debito di lungo termine della holding del leggendario finanziere Warren Buffett da “AA+” a “AA”.
Tra gli auriferi Barrick Gold (CA0679011084) ha perso lo 0,9%, Newmont Mining (US6516391066) lo 0,4% e Goldcorp (CA3809564097) l’1,5%. Il prezzo dell’oro ha chiuso oggi per la sesta seduta di fila in ribasso.
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