Wall Street chiude contrastata, Oracle pesa sul Nasdaq

I principali indici azionari statunitensi hanno chiuso oggi contrastati. Il Dow Jones e l’S&P 500 hanno guadagnato lo 0,3%, il Nasdaq Composite ha perso lo 0,2%. Durante l’intera settimana il Dow Jones ha perso l’1,8%, l’S&P 500 il 2,1% e il Nasdaq Composite l’1,9%.
L’odierna seduta è stata volatile. Dopo le forti perdite delle scorse sedute, causate dalle indicazioni arrivate mercoledì da  Ben Bernanke, a Wall Street sussiste una forte incertezza. Sul mercato sono inoltre riaumentati oggi i timori relativi alla situazione della Grecia. Dimar, il partito di Sinistra democratica, ha deciso di ritirare i propri ministri dal governo del premier Antonis Samaras.
In questo contesto non stupisce che gli acquisti si siano concentrati soprattutto sui titoli a carattere difensivo. Procter & Gamble (US7427181091) ha guadagnato il 2,9%, Coca-Cola (US1912161007) l’1,6%, Merck (US5893311077) l’1,5% e Verizon Communications (US92343V1044) l’1,1%.
I bancari hanno chiuso anche oggi deboli. Bank of America (US0605051046) ha perso l’1,5% e J.P. Morgan Chase & Co. (US46625H1005) l’1%.
Oracle (US68389X1054) ha perso il 9,3%. Il gigante dell’high-tech ha registrato lo scorso trimestre, a sorpresa, una crescita piatta dei ricavi.
Zynga (US98986T1088) ha perso il 5,1%. Morgan Stanley ha tagliato il suo rating sul titolo del leader dei social game da “Equal-weight” ad “Underweight”.
Facebook (US30303M1027) ha guadagnato il 2,6%. UBS ha alzato il suo rating sul titolo del più famoso dei social network da “Neutral” a “Buy”.
Darden Restaurants (US2371941053) ha perso il 2,1%. La catena di ristoranti ha annunciato si attende per il corrente esercizio un calo del suo utile per azione.
I minerari hanno registrato una ripresa sulla scia dei prezzi dei metalli. Barrick Gold (CA0679011084) ha guadagnato l’1,8%, Freeport McMoRan (US35671D8570) l’1,6%, Newmont Mining (US6516391066) l’1% e Coeur d’Alene (US1921081089) il 2,2%.