I principali indici azionari statunitensi hanno chiuso anche oggi in rialzo. Il Dow Jones ha guadagnato l’1%, l’S&P 500 l’1% e il Nasdaq Composite lo 0,9%.
Il Dipartimento del Commercio ha rivisto significativamente al ribasso la stima sul PIL degli USA nel primo trimestre, da +2,4% a +1,8%. La notizia ha alimentato le speranze di Wall Street che la Fed possa desistere dal ridurre gli stimoli per l’economia.
Sul mercato sono inoltre calati i timori legati alle tensioni nel sistema finanziario cinese dopo che la Banca Centrale della Cina ha comunicato che fornirà liquidità alle banche che ne hanno bisogno.
Microsoft (US5949181045) ha guadagnato il 2%. Morgan Stanley ha alzato il suo rating sul titolo del colosso del software da “Equal-weight” ad “Overweight” ed il target sul prezzo da $36 a $40.
Tra i petroliferi Exxon Mobil (US30231G1022) ha guadagnato lo 0,8% e Chevron (US1667641005) lo 0,6%. Il prezzo del petrolio ha guadagnato oggi a New York lo 0,2%.
Monsanto (US61166W1018) ha perso lo 0,6%. I ricavi del gigante dell’agrochimica sono aumentati lo scorso trimestre meno di quanto atteso dagli analisti.
Adobe (US00724F1012) ha guadagnato il 3%. Jefferies ha alzato il suo rating sul titolo del leader dei software per la grafica da “Hold” a “Buy” ed il target sul prezzo da $45 a $57.
Hartford Financial (US4165151048) ha guadagnato il 2,8%. Il gruppo assicurativo ha aumentato il suo dividendo del 50% ed il suo programma di buy-back di $750 milioni.
Apollo (US0376041051) ha perso il 10,3%. I ricavi dell’impresa impegnata nel settore dell’istruzione privata sono calati lo scorso trimestre più di quanto previsto dagli analisti.
Tra gli auriferi Barrick Gold (CA0679011084) ha perso l’8,3 e Newmont Mining (US6516391066) il 5,9%. Il prezzo dell’oro ha perso oggi il 3,6% e chiuso ai minimi da quasi tre anni.
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato con guide e iniziative esclusive per gli iscritti!