L’utile di General Electric (US3696041033) è calato nel terzo trimestre, il risultato ha però superato le attese di Wall Street. Gli ordini sono inoltre ulteriormente cresciuti. Il titolo sale al momento nel pre-borsa del 3,3%.
L’utile del conglomerato è sceso lo scorso trimestre del 9% a $3,2 miliardi, pari a $0,31 per azione. Escluse le voci straordinarie l’utile si è attestato a $0,36 per azione. Il consensus era di $0,35 per azione.
A frenare la performance di General Electric sono stati gli sfavorevoli tassi di cambio e il calo delle dimensioni della sua divisione finanziaria. GE Capital ha venduto negli ultimi anni alcuni asset. General Electric vuole infatti ridurre la sua importanza all’interno del gruppo.
I ricavi sono calati dell’1,5% a $35,7 miliardi. Gli analisti avevano previsto circa $36 miliardi.
I ricavi delle attività industriali sono aumentati lo scorso trimestre del 2% a $25,3 miliardi. I ricavi di GE Capital sono scesi del 5% a $10,7 miliardi.
Il portafoglio ordini è aumentato rispetto al trimestre precedente da $6 miliardi a $223 miliardi ed ha raggiunto in questo modo un nuovo livello record. Nei soli Stati Uniti gli ordini sono aumentati del 18%.
Grazie alla riduzione dei costi i margini del segmento industriale sono migliorati di 120 punti base. Il CEO Jeff Immelt ha confermato di attendersi per l’intero 2013 un miglioramento dei margini di 70 punti base.