Procter & Gamble (US7427181091) ha annunciato oggi che nel primo trimestre fiscale terminato lo scorso 30 settembre il suo utile netto è aumentato dell’8% a $3,03 miliardi, pari a $1,04 per azione. Il primo produttore al mondo di beni di consumo ha beneficiato del taglio dei suoi costi e della solida domanda al di fuori degli USA
Su base adjusted l’utile ha ammontato a $1,05 per azione. I ricavi sono saliti del 2,2% a $21,2 miliardi. Gli analisti avevano previsto un utile di $1,05 per azione e ricavi di $21 miliardi.
Procter & Gamble ha registrato lo scorso trimestre una crescita organica dei ricavi del 4%. Anche i volumi sono cresciuti del 4%. Il margine lordo è sceso dal 50,1% al 49% a causa dell’impatto dei tassi di cambio e dell’aumento dei costi per le materie prime.
Il gruppo statunitense ha confermato di attendersi per il corrente esercizio un aumento dell’utile adjusted per azione tra il 5% e il 7% e dei ricavi su base organica tra il 3% e il 4%.
Nel pre-borsa il titolo sale al momento dello 0,1%.