I principali indici azionari statunitensi hanno chiuso anche oggi in ribasso. Il Dow Jones ha perso lo 0,3%, l’S&P 500 lo 0,5% e Nasdaq Composite l’1,1%. Per il Dow Jones si è trattato della quinta seduta negativa di fila.
A Wall Street continua a sussistere un’elevata incertezza a causa dei timori legati al rallentamento dell’economia cinese e al tapering. A pesare è stato inoltre il debole dato relativo alle vendite di nuove case.
I settori finanziario e high-tech hanno guidato la lista dei ribassi. Tra i titoli finanziari Goldman Sachs (US38141G1040) ha perso l’1,8% e Visa (US92826C8394) il 2,3%. Tra i titoli high-tech Microsoft (US5949181045) ha perso il 2,1% e Google (US38259P5089) il 2%.
Cisco Systems (US17275R1023) ha chiuso in ribasso dello 0,9%. J.P. Morgan ha tagliato il suo rating sul titolo del leader del networking per Internet da “Neutral” ad “Underweight”.
Caterpillar (US1491231015) ha guadagnato il 5,9%. Il primo produttore al mondo di macchine movimento terra ha annunciato una trimestrale migliore delle previsioni degli analisti e un nuovo programma di buyback da $10 miliardi.
Merck (US5893311077) ha guadagnato l’1,1%. Morgan Stanley ha alzato il suo rating sul titolo del titolo del gruppo farmaceutico da “Underweight” ad “Overweight”.
Nel settore edile KB Home (US48666K1097) ha perso il 2,7% e Toll Brothers (US8894781033) l’1,6%. Le vendite di nuove case sono calate lo scorso mese negli USA del 7% a 414.000 unità. Gli economisti avevano atteso 457.000 unità.
AT&T (US00206R1023) ha chiuso in rialzo dello 0,3%. L’operatore telefonico statunitense ha smentito di voler fare un’offerta per Vodafone (GB00B16GWD56).
Liberty Global (GB00B8W67B19) ha perso il 2,2%. Il gigante statunitense dei media ha annunciato di aver raggiunto un accordo per acquistare Ziggo (NL0006294290) per €6,9 miliardi.
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