L’Agenzia Internazionale per l’Energia (abbr. AIE) ha alzato per il quarto mese di fila le sue previsioni sulla crescita della domanda di petrolio nel 2014.
L’organizzazione con sede a Parigi indica nel suo nuovo rapporto mensile che “il ritmo di crescita si intensificherà probabilmente nel corso dell’anno, grazie al miglioramento delle condizioni macroeconomiche”. L’AIE avverte tuttavia che la crisi Ucraina ha fatto aumentare i rischi al ribasso sulle previsioni.
L’AIE prevede ora per quest’anno un aumento della domanda di 1,4 milioni di barili al giorno a 92,7 milioni di barili. Si tratta di un incremento di 100.000 barili al giorno rispetto alla precedente stima.
Aumenta la produzione mondiale
La produzione di petrolio è salita lo scorso mese di 600.000 barili al giorno a 92,81 milioni di barili al giorno. La sola produzione dei Paesi dell’OPEC è aumentata di 500.000 barili al giorno a circa 30,5 milioni di barili al giorno. L’AIE indica che l’aumento è stato guidato dall’Iraq. La produzione degli impianti iracheni è cresciuta a febbraio a 3,6 milioni di barili al giorno e raggiunto i massimi livelli da 35 anni.