Ultime notizie: Il prezzo dell’oro ha chiuso oggi in leggero ribasso. Il future con scadenza giugno ha perso al Comex lo 0,1% a $1.319 l’oncia.
La ripresa del dollaroha fatto scattare oggi delle prese di beneficio sul metallo giallo. Ieri il prezzo dell’oro era balzato ai massimi da tre settimane a seguito del calo dei timori relativi ad un rialzo dei tassi d’interesse negli USA. Dalle minutre del FOMC è infatti emerso che nel corso dell’ultima riunione del comitato esecutivo della Federal Reserve alcuni banchieri centrali erano preoccupati di poter dare segnali troppo drastici su un possibile aumento del costo del denaro. Una politica monetaria più restrittiva pesa sull’oro perchè riduce i rischi di inflazione e rafforza il dollaro.
Continua il rally del palladio
Mentre il prezzo dell’oro ha frenato quello del palladio è salito ancora. Il future con scadenza giugno ha chiuso in rialzo dell’1,8% a $806,80 l’oncia. Si tratta del più alto livello dall’agosto del 2011. Il prezzo del palladio è salito al Comex in 10 delle ultime 11 sedute.
Il segretario al Tesoro USA, Jack Lew, incontrando il ministro delle finanze russo Anton Siluanov, ha minacciato ieri nuove sanzioni contro Mosca a causa della crisi ucraina. Allo stesso tempo stanno continuando gli scioperi nelle miniere sudafricane. Gli investitori temono di conseguenza un deficit dell’offerta di palladio sul mercato. Oltre l’80% della produzione mondiale del metallo prezioso è infatti concentrata in Russia e Sudafrica.
Durante l’intera settimana l’oro si è apprezzato dell’1,2% e il palladio del 2%.
Per quanto riguarda gli altri principali metalli il prezzo dell’argento ha perso oggi lo 0,7% ed è rimasto sostanzialmente invariato rispetto alla settimana precedente. Il platino si è apprezzato oggi dello 0,2% e durante l’intera settimana dello 0,8%.
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