
L'indice ISM manifatturiero è sceso a giugno a 55,3 punti. Dato peggiore delle attese.
L'indice ISM manifatturiero è sceso a giugno, rispetto a maggio, da 55,4 a 55,3 punti. Gli economisti avevano previsto un aumento a 55,8 punti.
Ricordiamo che un dato superiore a 50 punti indica una crescita, mentre un dato inferiore segnala una contrazione del settore manifatturiero statunitense.
Il sottoindice relativo alla produzione è sceso a giugno, rispetto al mese precedente, da 61 a 60 punti. Il sottoindice relativo ai nuovi ordini è salito invece da 56,9 a 58,9 punti.
I sottoindici relativi all'occupazione e alle scorte di magazzino sono rimasti invariati rispettivamente a 52,8 a 53 punti.