I principali indici azionari statunitensi hanno chiuso anche oggi in ribasso. Il Dow Jones ha perso lo 0,4%, l’S&P 500 lo 0,3% e il Nasdaq Composite lo 0,4%. Durante l’intera settimana il Dow Jones ha perso il 2,8%, l’S&P 500 il 2,7% e il Nasdaq Composite il 2,2%. Per il Dow Jones si è trattato della peggior settimana da sei mesi.
Gli USA hanno creato lo scorso mese meno posti di lavoro di quanto atteso dagli economisti. La notizia ha ridotto la speculazione su un rialzo anticipato dei tassi da parte della Fed. Su Wall Street hanno continuato d’altra parte a pesare i timori legati alla situazione dell’Argentina e alle tensioni geopolitiche.
Gli indici statunitensi hanno ridotto le perdite nelle ultime ore di contrattazione alla notizia che il presidente russo Vladimir Putin ha chiamato quello americano Barack Obama per discutere della crisi ucraina.
Il settore finanziario ha guidato la lista dei ribassi. J.P. Morgan Chase & Co. (US46625H1005) ha perso il 2,1%, American Express (US0258161092) l’1,7% e Goldman Sachs (US38141G1040) l’1,5%.
Chevron (US1667641005) ha perso l’1%. La produzione del gruppo petrolifero è calata anche lo scorso trimestre.
Procter & Gamble (US7427181091) ha guadagnato il 3%. Il maggiore produttore al mondo di beni di consumo ha riportato per il suo quarto trimestre fiscale un utile adjusted di $0,95 per azione. Il consensus era di $0,91 per azione.
LinkedIn (US53578A1088) ha chiuso in rialzo dell’11,7%. Il popolare sito di social network per professionisti ed aziende si attende per il corrente trimestre $543 – $547 milioni. Gli analisti avevano previsto $541 milioni.
Tesla Motors (US88160R1014) ha guadagnato il 4,5%. Il costruttore di auto elettriche ha annunciato il secondo trimestre un utile operativo di $0,11 per azione. Il consensus era di $0,04 per azione.
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato con guide e iniziative esclusive per gli iscritti!