
Il future con scadenza dicembre ha perso al Comex l'1%. Pesa la forza del dollaro. Anche l'argento ai minimi da inizio giugno.
Il prezzo dell'oro ha chiuso oggi in netto ribasso. Il future con scadenza dicembre ha perso al Comex l'1% a $1.254,30 l'oncia. Era da tre mesi che il prezzo dell'oro non chiudeva a questi livelli.
A pesare sul metallo giallo è stato l'ulteriore apprezzamento del dollaro. Il Dollar Index, l'indice che misura il valore del biglietto verde in relazione al paniere delle altre principali valute, è salito fino a 84,35 punti rispetto a 83,85 punti di venerdì. Si tratta del più alto livello dal luglio del 2013. Un dollaro più forte è un fattore negativo per le materie prime denominate in dollari, come l'oro, perchè le rende più care per chi possiede altre divise.
Tra gli altri metalli preziosi l'argento ha chiuso in ribasso dell'1% a $18,96 all'oncia, ovvero ai minimi dallo scorso 4 giugno. Il platino ha perso l'1% a $1.397,50. Si tratta del più basso livello dall'11 febbraio.
