Non si arresta il declino del prezzo del petrolio. Il future sul WTI con scadenza novembre ha perso al NYMEX l’1,7% a $87,31 al barile. Si tratta del più basso livello dall’aprile del 2013.
Il future sul Brent con scadenza novembre ha chiuso all’ICE in ribasso dello 0,8% a $91,38 al barile ovvero ai minimi dal giugno del 2012. Il Brent è entrato in fase “orso”. Le quotazioni del benchmark europeo hanno infatti perso dai loro massimi di giugno più del 20%.
Le scorte di petrolio sono aumentate la scorsa settimana negli USA di 5 milioni di barili. Gli analisti avevano previsto un aumento di circa 1,7 milioni di barili. La notizia ha fatto aumentare ulteriormente i timori del mercato relativi ad un possibile squilibrio tra domanda e offerta di greggio.