Il Chicago PMI è sceso a novembre, rispetto ad ottobre, da 66,2 a 60,8 punti. Gli economisti avevano atteso un calo a 63 punti.
Ricordiamo che un valore al di sopra di 50 punti segnala una crescita dell’attività manifatturiera nella zona di Chicago mentre un valore inferiore indica una contrazione.
Il sottoindice relativo ai nuovi ordini, un indicatore della futura domanda, è calato a novembre, rispetto al mese precedente, da 73,6 a 61,9 punti.
Il sottoindice relativo ai prezzi pagati è salito da 60,2 a 61,1 punti e quello relativo alle scorte da 62 a 63 punti.
Il sottoindice relativo all’occupazione è sceso da 60,2 a 54,4 punti, quello relativo alla produzione da 68,4 a 66,7 punti e quello relativo alle consegne da 59,9 a 58,7 punti.