I principali indici azionari statunitensi hanno chiuso per la terza seduta di fila in rialzo. Il Dow Jones ha guadagnato lo 0,2%, l’S&P 500 lo 0,5% e il Nasdaq Composite lo 0,4%. Durante l’intera settimana il Dow Jones ha guadagnato il 3%, l’S&P 500 il 3,4% e il Nasdaq Composite il 2,4%.
In assenza di nuovi importanti catalizzatori Wall Street si è mossa per quasi tutta la seduta attorno alla parità. Nelle ultime ore di contrattazione c’è stata un’accelerazione al rialzo a seguito del balzo del prezzo del petrolio.
Tra i petroliferi Exxon Mobil (US30231G1022) ha guadagnato il 2,5%, Chevron (US1667641005) il 3,6% e ConocoPhillips (US20825C1045) l’1,7%. Le quotazioni del WTI sono salite del 4,4%.
Nike (US6541061031) ha perso il 2,3%. La crescita degli ordini del leader mondiale dell’abbigliamento sportivo ha rallentato lo scorso trimestre più di quanto atteso dagli analisti.
BlackBerry (CA7609751028) ha perso lo 0,8%. I ricavi del produttore di smartphone sono calati lo scorso trimestre del 33,4% a $793 milioni. Gli analisti avevano previsto $928 milioni.
Xerox (US9841211033) ha guadagnato lo 0,5%. Il gruppo statunitense ha venduto ad Atos (FR0000051732)le sue attività di servizi IT in outsourcing per $1,05 miliardi in contanti.
Potash (CA73755L1076) ha guadagnato l’1,4%. UBS ha alzato il suo rating sul titolo del leader dell’industria dei fertilizzanti a base di potassio da “Neutral” a “Buy”.
Red Hat (US7565771026) ha guadagnato il 10,6%. L’impresa leader del sistema operativo Linux ha annunciato per il terzo trimestre un utile operativo di $0,42 per azione. Il consensus era di $0,40 per azione.
Carmax (US1431301027) ha chiuso in rialzo dell’11,2%. Il principale rivenditore di auto usate degli Stati Uniti ha annunciato una trimestrale che ha battuto chiaramente le previsioni degli analisti.
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