L’indice ISM manifatturiero è sceso a dicembre, rispetto a novembre, da 58,7 a 55,5 punti. Si tratta del più basso livello da sei mesi. Gli economisti avevano previsto un calo a 57,5 punti.
Ricordiamo che un dato superiore a 50 punti indica una crescita, mentre un dato inferiore segnala una contrazione del settore manifatturiero statunitense.
Il sottoindice relativo ai nuovi ordini è sceso lo scorso mese, rispetto a novembre da 66 a 57,3 punti, quello relativo alle scorte di magazzino da 51,5 a 45,5 punti, quello relativo alla produzione da 64,4 a 58,8 punti e quello relativo ai prezzi pagati da 44,5 a 38,5 punti.
Il sottoindice relativo all’occupazione è salito da 54,9 a 56,8 punti.