Goldman Sachs prevede che il prezzo del petrolio scenderà ancora. La banca d’affari ha tagliato le sue previsioni sul Brent nel primo trimestre da $85 a $47 al barile e sul WTI da $75 a $46 al barile.
Goldman crede il mercato petrolifero avrà bisogno di più tempo per ritrovare un equilibrio a causa delle elevate capacità di stoccaggio negli USA. La banca d’affari si attende inoltre un aumento delle scorte nel corso della prima metà di quest’anno.
Corretta al ribasso anche la previsione per l’intero 2015: il Brent dovrebbe oscillare intorno a un valore medio di $50,40 al barile e il WTI di $47,15 al barile. In precedenza Goldman aveva previsto per il benchmark europeo $83,75 al barile e per quello nordamericano $73,75 al barile.
Gli analisti indicano di non attendersi più che l’Arabia Saudita o altri importanti membri dell’OPEC taglieranno la loro produzione, mentre precedentemente avevano previsto che il cartello avrebbe aiutato a riequilibrare il mercato nella secondà metà dell’anno.
Il Brent e il WTI quotano al momento rispettivamente a $49,40 e a $47,55 al barile.