I principali indici azionari statunitensi hanno chiuso oggi in moderato ribasso. Il Dow Jones ha perso lo 0,3%, l’S&P 500 lo 0,3% e il Nasdaq Composite lo 0,4%. Durante l’intera settimana il Dow Jones ha guadagnato il 3,8%, l’S&P 500 il 3% e il Nasdaq Composite il 2,4%.
Wall Street ha cercato per tutta la seduta una chiara direzione. Il rapporto sull’occupazione ha superato le attese degli economisti. La notizia ha rafforzato la fiducia degli investitori nella ripresa dell’economia statunitense. D’altra parte è aumentata anche l’aspettativa che una svolta monetaria negli USA è ormai vicina. Dennis Lockhart, il presidente della Fed di Atlanta, ha dichiarato che il rialzo dei tassi è possibile a partire da giugno.
Nel finale gli indici statunitensi si sono indeboliti dopo che S&P ha declassato la Grecia a “B-“. L’agenzia di rating ha avvertito che i problemi di liquidità si stanno inasprendo ed Atene ha sempre meno tempo per raggiungere un accordo con i creditori.
Tra i minerari Barrick Gold (CA0679011084) ha perso il 5,7%, Freeport McMoRan (US35671D8570) il 3,8% e Newmont Mining (US6516391066) il 3,1%. Il prezzo dell’oro ha perso oggi il 2,2% e quello dell’argento il 2,9%.
L’aumento dei rendimenti dei titoli di stato statunitensi ha pesato sul settore delle utilities. Entergy (US29364G1031) ha il 4,8% e Exelon (US30161N1019) il 4,4%.
Verizon Communications (US92343V1044) ha guadagnato il 3,1%. L’operatore telefonico ha annunciato la vendita di asset per complessivi $15,6 miliardi.
Twitter (US90184L1026) ha guadagnato il 16,4%. Il noto sito di micromessaggi ha ridotto lo scorso trimestre significativamente la sua perdita e raddoppiato i ricavi.
LinkedIn (US53578A1088) ha chiuso in rialzo del 10,7%. Il popolare sito di social network per professionisti ed aziende ha annunciato per il quarto trimestre un utile operativo di $0,61 per azione. Il consensus era di $0,53 per azione.
Expedia (US3021251091) ha perso l’11,5%. Il leader delle prenotazioni di viaggi online ha annunciato per il quarto trimestre un utile operativo di $0,86 per azione. Gli analisti avevano previsto $1,01 per azione.
GoPro (US38268T1034) ha perso il 13,3%. Il produttore di videocamere “indossabili” ha annunciato una trimestrale migliore delle attese degli analisti ma fornito un deludente outlook sul corrente trimestre.
Pandora Media (US6983541078) ha chiuso in ribasso del 17,2%. La radio digitale si attende per il corrente trimestre ricavi tra $220 e $225 milioni. Il consensus era di $243,6 milioni.
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