I principali indici azionari statunitensi hanno chiuso oggi per la terza seduta di fila in ribasso. Il Dow Jones ha perso lo 0,7%, l’S&P 500 lo 0,5% e il Nasdaq Composite lo 0,6%.
Le nuove richieste di sussidi alla disoccupazione sono calate la scorsa settimana negli USA ai più bassi livelli dal 1973. La notizia ha rafforzato l’aspettativa di Wall Street che la Fed alzerà i tassi già a settembre.
A pesare sono stati inoltre anche oggi alcuni deboli risultati societari. La stagione degli utili ha finora deluso chiaramente le attese. Gli analisti hanno di conseguenza rivisto al ribasso le loro stime per i profitti delle compagnie dell’S&P 500 nel secondo trimestre a -6,4%, dal -5,3% stimato circa due settimane fa.
Caterpillar (US1491231015) ha perso il 3,6%. Il primo produttore al mondo di macchine movimento terra ha tagliato le stime sui suoi ricavi nel 2015.
3M (US88579Y1010) ha perso il 3,8%. Il conglomerato ha rivisto al ribasso le sue previsioni per il 2015 a causa della lenta crescita dell’economia globale.
American Express (US0258161092) ha perso il 2,5%. I ricavi dell’operatore di carte di credito sono calati lo scorso trimestre più di quanto atteso dagli analisti.
Tra i petroliferi Exxon Mobil (US30231G1022) ha perso lo 0,8% e Chevron (US1667641005) lo 0,6%. Il prezzo del petrolio ha perso oggi a New York un ulteriore 1,5%.
McDonald’s (US5801351017) ha perso lo 0,5%. Le vendite del gigante del fast-food sono calate lo scorso trimestre più di quanto atteso dagli analisti.
General Motors (US37045V1008) ha guadagnato il 4%. Il costruttore di auto ha annunciato per il secondo trimestre un utile adjusted di $1,29 per azione. Il consensus era di $1,08 per azione.
SanDisk (US80004C1018) ha guadagnato il 17,6%. Il produttore di memorie ha annunciato una trimestrale che ha superato nettamente le attese degli analisti.
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato con guide e iniziative esclusive per gli iscritti!