I principali indici azionari statunitensi hanno aperto oggi in ribasso. Il Dow Jones perde al momento lo 0,8% e il Nasdaq Composite lo 0,6%.
I profitti del settore industriale cinese sono calati ad agosto dell’8,8%. Si è trattato del più forte calo da quasi quattro anni. La notizia ha fatto aumentare i timori dei mercati relativi allo stato di salute della seconda economia mondiale.
Su Wall Street continua inoltre a pesare la persistente incertezza sulla tempistica del primo rialzo dei tassi da parte della Fed.
Il calo dei prezzi delle materie prime penalizza i minerari ed i petroliferi. Nel settore minerario Barrick Gold (CA0679011084) perde il 3,3% e Freeport McMoRan (US35671D8570) il 5,7%. Nel settore petrolifero Chevron (US1667641005) perde l’1,5% e ConocoPhillips (US20825C1045) l’1,4%.
Alcoa (US0138171014) guadagna il 3%. Il produttore di alluminio ha annunciato che si scinderà in due compagnie quotate indipendenti l’una dall’altra.
Energy Transfer Equity (US29273V1008) perde il 7%. L’operatore di gasdotti ha annunciato che acquisterà il rivale Williams Companies (US9694571004) per circa $37,7 miliardi.
J. C. Penney (US7081601061) guadagna l’1,6%. Sterne Agee CRT ha alzato il suo rating sul titolo della catena di grandi magazzini da “Neutral” a “Buy”.