I principali indici azionari statunitensi hanno chiuso oggi in forte ribasso. Il Dow Jones ha perso l’1,4%, l’S&P 500 l’1,6% e il Nasdaq Composite l’1,7%.
La BCE ha deluso i mercati lasciando invariato il volume del suo programma di acquisti di asset. Janet Yellen ha inoltre di nuovo segnalato che la Fed alzerà probabilmente i tassi durante la riunione di questo mese. Wall Street teme che la misura possa essere affrettata visto che l’economia statunitense sta dando segni di rallentamento. L’indice ISM non manifatturiero, pubblicato oggi, è scivolato a novembre ai minimi da sei mesi.
Le vendite hanno colpito tutti i settori, ma la peggiore performance l’hanno registrata i titoli high-tech. Cisco Systems (US17275R1023) ha perso l’1,8%, Intel (US4581401001) il 2,3% e Microsoft (US5949181045) l’1,8%.
I petroliferi non hanno potuto beneficiare della ripresa del prezzo del petrolio. Exxon Mobil (US30231G1022) ha perso l’1,4% e Chevron (US1667641005) l’1,6%.
Travelers Companies (US7928601084) ha perso il 3%. Bank of America Merrill Lynch ha tagliato il suo rating sul titolo del gruppo assicurativo da „Buy“ a „Neutral“.
Sears Holdings (US8123501061) ha perso il 6,9%. La catena di grandi magazzini ha annunciato per lo scorso trimetre una perdita superiore alle attese degli analisti.
Kroger (US5010441013) ha guadagnato il 4,7%. La maggiore catena statunitense di supermercati ha alzato le stime sul suo utile per l’intero esercizio.
Medtronic (US5850551061) ha guadagnato lo 0,7%. Il gigante delle tecnologie medicali ha annunciato per lo scorso trimestre un utile adjusted di $1,03 per azione. Il consensus era di $1 per azione.
PVH (US7185921084) ha perso l’11,1%. Il gruppo che controlla Calvin Klein e Tommy Hilfiger si attende per il corrente trimestre un utile tra $1,37 – $1,47 per azione. Il consensus era di $1,60 per azione.
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