Il Philadelphia Fed Index è aumentato a febbraio, rispetto a gennaio, da -3,5 a -2,8 punti. Si tratta del sesto mese di fila che l’indice si attesta sotto allo zero. Gli economisti avevano previsto un aumento a -2,9 punti.
Ricordiamo che un indice superiore allo zero indica che all’interno del distretto di Filadelfia ci sono nel settore manifatturiero più imprese ottimiste che pessimiste.
Il sottoindice relativo ai nuovi ordini è sceso da -1,4 a -5,3 punti, quello relativo ai prezzi pagati da -1,1 a -2,2 punti, quello relativo alle consegne da 9,6 a 2,5 punti, quello relativo alle scorte da -15,7 a -17,1 punti e quello relativo all’occupazione da -1,9 a -5,0 punti.