L’Università del Michigan ha annunciato oggi che in base alle sue stime preliminari il suo indice relativo alla fiducia dei consumatori statunitensi (Michigan Consumer Confidence Index) è sceso a marzo, rispetto a febbraio, da 91,7 a 90 punti. Gli economisti avevano previsto 92,2 punti.
Il sottoindice relativo alle aspettative è sceso da 81,9 a 80 punti e quello relativo alle attuali condizioni dell’economia da 106,8 a 105,6 punti.