Il Chicago PMI è sceso ad aprile, rispetto a marzo, da 53,6 a 50,4 punti. Gli economisti avevano atteso un lieve calo a 53,3 punti.
Ricordiamo che un valore al di sopra di 50 punti segnala una crescita dell’attività manifatturiera nella zona di Chicago mentre un valore inferiore indica una contrazione.
Il sottoindice relativo ai nuovi ordini è sceso da 55,6 a 51 punti e quello relativo all’occupazione da 52,8 a 47,5 punti.
Il sottoindice relativo ai prezzi pagati è salito da 45,1 a 56,9 punti, quello relativo alle scorte di magazzino da 44,0 a 49,6 punti e quello relativo alla produzione da 53,7 a 54 punti.